Le stelle del teatro per la stagione di prosa 2020 al Ventidio Basso di Ascoli

Ascoli Piceno 20 maggio.- Il Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno annuncia con largo anticipo e tra i primi delle Marche la nuova stagione di prosa 2019/20 promossa da Comune e AMAT. Sedici serate di spettacolo per otto titoli,  con i protagonisti assoluti della scena che animano il cartellone che prende avvio a ottobre per completarsi a marzo e che offre esperienze di evasione e riflessione tra teatro, danza e musical.

La Divina Commedia. Dall’Inferno al Paradiso, una creazione di Emiliano Pellisari per Nogravity Theatre, è attesa il 12 e 13 ottobre per l’inaugurazione della stagione. Lo spettacolo di danza acrobatica propone la trilogia di Dante con sei  danzatori-acrobati che conducono lo spettatore in un viaggio dell’anima attraverso il teatro dell’incredibile. Con le coreografie originali e misteriose di Mariana Porceddu, sorprendenti figure infernali si compongono come d’improvviso, per uno spettacolo che riunisce in sé sette anni di lavoro di ricerca e tre singoli spettacoli (Inferno, Cantica, Paradiso), ora insieme in un continuum organico, al pari delle tre parti della Commedia Dantesca.

Il 22 e 23 ottobre è la volta di Un tram che si chiama desiderio di Tennessee Williams. Il dramma, premio Pulitzer nel ’47, è affidato alla regia di un grande maestro di fama internazionale Pier Luigi Pizzi, fondatore con Giorgio De Lullo, Romolo Valli e Rossella Falk della “Compagnia dei giovani”. Il ruolo di Blanche Du Bois è assegnato a Mariangela D’Abbraccio, grande interprete del nostro teatro e quello di Stanley Kowalski a Giulio Corso, talentuoso attore emergente.

L’anima buona di Sezuan di Bertolt Brecht con Monica Guerritore ( nella foto), vera e propria signora della scena nel doppio ruolo della buona prostituta Shen-Te e del suo perfido ed inventato cugino giunge ad Ascoli Piceno il 13 e 14 novembre. La regia è curata dalla stessa Monica Guerritore, ispirata alla versione che Giorgio Strehler diresse nell’81 al Piccolo. Un nuovo allestimento – pensato per la contemporaneità teatrale che ci circonda – ma con un legame strettissimo all’immenso patrimonio della tradizione milanese. “Ne L’anima buona – afferma l’attrice – c’è tutta la tenerezza e l’amore per gli esseri umani costretti dalla povertà e dalla sofferenza a divorarsi gli uni con gli altri ma sempre raccontati con lo sguardo tenero di chi comprende . Teatro civile, politico, di poesia”.

Franco Branciaroli e Roberto Herlitzka, diretti da Antonio Calenda, danno vita il 7 e 8 dicembre con Falstaff e il suo servo a una nuova, inedita coppia teatrale, che, tra dramma e commedia, evoca le avventure di Falstaff e le burle di cui è vittima. Creazione originale ispirata ai drammi shakespeariani, lo spettacolo di Nicola Fano e Antonio Calenda (anche regista), racconta Falstaff non solo quale protagonista de Le allegre comari di Windsor, ma anche per il suo ruolo nelle parti I e II di Enrico IV e nell’Enrico V in uno spettacolo comico e drammatico insieme: una cavalcata nelle atmosfere shakespeariane, rielaborate per un pubblico di oggi, in grado di cogliere l’eternità del duello tra Caso e Ragione.

A che servono gli uomini in scena il 25 e 26 gennaio è una commedia musicale scritta da Iaia Fiastri, commediografa di successo e storica collaboratrice della premiata ditta Garinei e Giovannini con la quale firma, tra gli altri, Aggiungi un posto a tavola, Alleluja brava gente e Taxi a due piazze. La protagonista di questo nuovo allestimento è Nancy Brilli. La regia è affidata alla brillante e creativa Lina Wertmüller, le musiche dello spettacolo sono dell’indimenticato grande Giorgio Gaber.

Miseria e nobiltà al Ventidio Basso l’8 e 9 febbraio è uno spettacolo incisivo: si ride, ma soprattutto si ragiona in questa encomiabile edizione della celebre commedia di Eduardo Scarpetta che si colora di sfumature dark e atmosfere inattese diretta da Luciano Melchionna e interpretata da due empatici beniamini della scena come Lello Arena e Tonino Taiuti affiancati da un nutrito gruppo di attori. Il 18 e 19 febbraio sono le note dei Queen a risuonare al Ventidio con il musical We Will Rock You. La conclusione della stagione il 14 e 15 marzo è con Alle 5 da me una commedia esilarante di Pierre Chesnot che racconta dei disastrosi incontri sentimentali di un uomo e di una donna interpretati da Gaia De Laurentiis e Ugo Dighero, diretti dal regista Stefano Artissunch.

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