Pesaro. – «Tre Province hanno votato contro, molti Comuni non erano presenti.” Lo rende noto il Presidente della provincia di Pesaro Giuseppe Paolini, dopo del Consiglio delle autonomie locali chiamato a esprimere il parere sulla legge urbanistica regionale.
“Il parere favorevole del Cal è subordinato all’accoglimento delle decine e decine di osservazioni presentate dall’Upi e dall’Anci per le Province e i Comuni. Ma non si capisce come queste richieste potranno essere accolte, visto che il consiglio regionale è convocato per martedì 21 novembre».
Paolini spiega che «le Province di Pesaro e Urbino, Ancona e Ascoli Piceno si sono espresse in modo negativo e questo è di certo un dato di cui tenere conto. Durante le consultazioni con la terza commissione sono state presentate tantissime osservazioni che per gli enti locali sono dirimenti. Il Cal esprime parere favorevole subordinato all’accoglimento di queste integrazioni e modifiche.
Ma quale legge – si chiede Paolini – andrà ora in consiglio regionale? L’assessore Aguzzi ha fatto molte promesse. Ma modificherà il testo accogliendo le osservazioni delle Province e dei Comuni, ovvero gli enti che alla fine dovranno utilizzare la norma?».
Per il Presidente della Provincia di Pesaro la legge ” ha il problema che non è stata partecipata. La proposta è stata approvata lo scorso 22 agosto. E ora approda definitivamente all’assemblea legislativa dopo neanche tre mesi. Non è una buona pratica amministrativa: non confondiamo la velocità con la qualità. In questo caso sembra che la fretta sia solo finalizzata al voler mettere una bandierina a tutti i costi».