Ancona 3 febbraio.- “Un atto demagogico, emesso a fine legislatura e ben lontano dai bisogni dei territori segna la pagina finale dell’amministrazione Ceriscioli che in questi cinque anni ha governato la sanità con delibere di Giunta ” . Lo sostiene in una nota la capogruppo in consiglio regionale di Fratelli d’Italia, Elena Leonardi in relazione al Piano Sanitario che si appresta andare in aula. Secondo la Leonardo, che è relatrice di minoranza, “il progetto è carente sotto molteplici aspetti e sarebbe più corretto e giusto nei confronti dei marchigiani, arrivati a questo punto, bloccarlo e lasciare la nuova programmazione sanitaria a chi fra quattro mesi si troverà a governare questa Regione. Scaduto nel 2014 – aggiunge la consigliere di Fratelli d’Italia – un anno prima dell’insediamento di questa consiliatura, l’amministrazione Ceriscioli ha fatto in modo che il nuovo Piano arrivasse in aula a pochi mesi dalle elezioni. Una forzatura che va a rafforzare quelle scelte non condivisibili che in questi anni sono state fatte e che hanno dato alla sanità marchigiana un taglio sia in termini di riduzione dei servizi, la riconversione dei piccoli ospedali, o il nodo irrisolto delle liste d’attesa che incrementano una mobilità passiva che toglie risorse alla sanità pubblica.” Per la Leonardi il Piano sanitario va fermato e la decisione da prendere va lasciata decidere a chi governerà i prossimi cinque anni.