Ancona.- “Vivere la vita appieno con onestà ed andare avanti a testa alta”. Il dottor Nicola Gratteri incontra i ragazzi di Corinaldo e riceve il “diploma” da matto. In occasione del convegno di Medici Legali che si svolge in questi giorni, il Procuratore della Repubblica di Catanzaro, da decenni sotto scorta per il suo impegno contro la N’drangheta e tutta la criminalità organizzata, ha incontrato gli studenti della cittadina gorettiana.
Una “lezione” di educazione civica che certamente lascerà il segno tra i ragazzi. “Ai nostri giovani, il futuro di Corinaldo e della società – commenta il sindaco di Corinaldo, Gianni Aloisi – non poteva essere lanciato messaggio più intenso. Sentir parlare il dottor Gratteri di integrità intellettuale e professionale non con astrazioni ma esempi concreti ha colpito tutti i presenti in teatro compresi i tanti ragazzi che hanno ricevuto una “lezione” di educazione civica dal sapore unico”.
Gratteri ha ripercorso la sua storia giovanile, uno studente, di quando cioè nella piccola Gerace ha fatto la sua scelta di tenere a distanza suoi coetanei già con atteggiamenti malavitosi e, elemento più importante, di pensare agli altri chi aveva bisogno. Il magistrato, sotto scorta da anni con continue minacce di morte, ha raccontato di convivere con la paura ma di sentirsi libero perché “ho vissuto la mia vita appieno” senza sconti e pagando per dire la verità. Prima di lasciare la sala il dottor Gratteri ha ricevuto da due studenti l’attestato da matto commentando: “Che sia Matto me lo dicono in tanti ma mai nessuno me lo aveva certificato!”.