Macerata. – Continua l’impegno di Poste Italiane a Macerata per i valori di inclusione sociale e l’attenzione per le donne vittime di violenza. L’ultima iniziativa riguarda l’assegnazione in comodato gratuito di alloggi del patrimonio immobiliare della società, alle donne con figli minori che si trovano in condizioni di particolare disagio economico.
L’obiettivo di Poste Italiane è quello di supportarle e accompagnarle nel percorso di reinserimento sociale insieme alle operatrici dei centri antiviolenza della Rete D.i.Re. Le Marche sono una delle nove regioni coinvolte nel progetto, nel quale ha svolto un ruolo chiave la partnership, oltre che con la Rete nazionale antiviolenza, con Donne e Giustizia Onlus, Centro antiviolenza del territorio che fa parte proprio di D.i.Re.
L’appartamento di Macerata dispone di 5 posti letto, a seconda della presenza o meno di figli, i percorsi che si attiveranno durante i cinque anni di comodato d’uso saranno circa 25, per un totale di 200 percorsi in tutta Italia per la durata dell’intero progetto.
“Grazie al sostegno di Poste Italiane – spiega Margherita Carlini, responsabile dell’organizzazione aderente all’Associazione D.i.Re. Donne in Rete contro la violenza- l’Associazione “Donne e Giustizia”, di Ancona attiva dal 1984 al fianco delle donne vittime della violenza maschile, ha da oggi un importante strumento in più. Possiamo infatti fornire un sostegno concreto, per quelle specifiche situazioni in cui, non avere un alloggio rappresenta un importante deterrente per la donna ed i minori, ad emanciparsi dalla condizione di maltrattamento. Per questo ci sentiamo profondamente grate, a nome nostro e delle donne che potranno dirsi libere anche grazie a questo specifico aiuto.
Nella foto : Roberta Montenuovo, Calisto Pedetti (Direttore di Filiale di Macerata), Giuseppina Mensitiere