Macerata.- Maxi rissa in via Roma, identificati e denunciati sette protagonisti della folle notte a colpi di spranghe avvenuta in una delle vie più conosciute del capoluogo di provincia. Alla base del brutto episodio sembrano esserci dei motivi legati a questioni relative al settore edile.
È successo all’1.30 di notte in via Roma, vicino al Bar Nino, circa venti persone si sarebbero affrontate a colpi di spranghe di ferro e di legno, qualcuno di loro invece era in possesso di coltello. All’origine del duello ci sarebbero delle ruggini legate a lavori edili che si stanno svolgendo in diversi cantieri nella provincia. Molti i testimoni poiché i residenti sono stati letteralmente svegliati dalle urla dei due gruppi rivali. Il bilancio è stato di quattro feriti.
I Carabinieri del comando di Macerata hanno identificato e denunciato sette protagonisti della rissa. Sono cittadini di origini egiziane che hanno tra i 20 ed i 34 anni i quali abitano tutti nella provincia di Macerata. I soggetti individuati dovranno rispondere di rissa ed alcuni anche di porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere, inoltre non possono mancare le lesioni personali arrecate alle persone che sono rimaste ferite nello scontro.
I militari dell’Arma stanno procedendo nelle loro indagini e controllando accuratamente le immagini estrapolate dalle telecamere della zona per identificare anche gli altri partecipanti alla rissa, un’operazione tutt’altro che semplice.
La rissa sembra essere stata premeditata dalle due fazioni di operai, una sorta dunque di regolamento di conti. La Questura di Macerata, per tutelare la sicurezza, ha emesso il divieto di ritorno dei cittadini nel comune maceratese ed inoltre il Daspo urbano (Dacur) come misura aggiuntiva di prevenzione. Due le auto danneggiate con le spranghe, appartenenti proprio a giovani operai edili di origini egiziane.
Lisa Grelloni