Ancona.- “La Giunta regionale come trampolino di lancio verso le Aule parlamentari, senza curarsi dei progetti avviati e degli impegni presi con i cittadini.” Nel giorno dell’arrivo di Salvini e Meloni nelle Marche – il primo a Pesaro e la seconda ad Ancona – il capogruppo in consiglio regionale del Partito democratico Maurizio Mangialardi attacca la destra al Governo a Palazzo Raffaello.
“A meno di due anni dall’elezione in Consiglio regionale e dall’insediamento in Giunta – sostiene Mangialardi – gli assessori Carloni, Castelli, Latini e Aguzzi pensano bene di lasciare i loro impegni e le importanti deleghe loro affidate dal Presidente Acquaroli per il treno delle elezioni politiche. Il dubbio nasce quasi spontaneo: le criticabili misure adottate in questi anni dalla Giunta di centro destra sono state prese per il bene della comunità marchigiana o, al contrario, per favorire una campagna elettorale permanente e basata sulla propaganda da parte dei neo candidati alla Camera e al Senato?” Per Mangialardi la scelta degli assessori di candidarsi al Parlamento ” mina seriamente la credibilità del presidente Acquaroli e della sua Giunta”.