Ancona.- “Il Partito Democratico vive un momento di profonda trasformazione. In questa fase così complessa, non è il momento di lasciarsi andare alla rassegnazione o allo scoramento. Al contrario, dobbiamo tutti impegnarci in prima persona per produrre quel cambiamento che auspichiamo.” Lo afferma il consigliere regionale Manuela Bora, che ha inviato una lettera al segretario nazionale Dem on. Enrico Letta.
” Caro Segretario,
ho ascoltato con grande attenzione il tuo intervento nella scorsa Direzione Nazionale del 28/10/2022, in occasione della quale sono stati definiti i tempi della prima fase del congresso costituente e, al comma 1 dell’art. 2, è stata individuata l’elezione da parte dell’Assemblea Nazionale di un Comitato costituente nazionale .
Vorrei dedicarmi con grande impegno alla redazione della proposta del nuovo Manifesto dei valori. Ho dato al progetto del PD tutto quello che potevo, con spirito libero, generoso e trasparente essendo iscritta sin dalla sua fondazione e in questo passaggio così delicato sento di non potermi tirare indietro.
Vorrei presentare la mia manifestazione di interesse allo scopo di portare il contributo di una donna che esercita la professione di commercialista ed è Consigliera Regionale delle Marche dal 2020, dopo essere stata per 5 anni Assessora regionale allo Sviluppo Economico, Europa e Pari Opportunità.
Sono stata anche la più giovane candidata del Partito Democratico alle Elezioni Europee del 2014, raccogliendo oltre 50 mila preferenze.
Tra gli altri incarichi e ruoli da me ricoperti, ho avuto l’onore di far parte della Conferenza sul Futuro dell’Europa e sono attualmente componente della Conferenza Nazionale delle Donne Democratiche.
Ritengo di aver maturato una lunga esperienza sulle tematiche comunitarie: mi sono specializzata nella gestione dei fondi europei, di cui mi sono occupata anche da assessora regionale delle Marche. Ho rappresentato le Marche nel Comitato Europeo delle Regioni, sono stata Ambasciatrice del Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia e ho avuto l’opportunità di partecipare alla stesura delle 49 raccomandazioni COFE, in particolare per la parte dedicata all’ambiente essendo stata membro della Commissione sui Cambiamenti Climatici.
Rispetto alle tematiche di genere, ho portato avanti tante battaglie per una vera parità di genere nella vita sociale ed economica, oltre ad essere stata protagonista della modifica della legge elettorale regionale attraverso la quale nel 2019 è stata introdotta la doppia preferenza di genere nella Regione Marche.
Per via della professione che svolgo e dei ruoli di governo ricoperti, credo inoltre di conoscere bene e vivere nella quotidianità il mondo delle partite IVA, delle imprese e del lavoro.
Il Partito Democratico vive una fase di profonda trasformazione e incertezza. Non è questo, tuttavia, il momento della rassegnazione. Al contrario, credo fermamente che serva il protagonismo di tutte le donne e di tutti gli uomini che ritengono il progetto del Partito Democratico assolutamente ancora valido e capace di un rilancio che possiamo costruire solo insieme, mettendo a disposizione le nostre competenze e la nostra voglia di fare.
Fraterni saluti