Ancona. Riparte la stagione turistica nelle Marche. Ma come in agricoltura, vedi le aziende della Valdaso, non si trova personale a sufficienza . Secondo il Centro studi regionale della Cna, le imprese del settore infatti cercano 3.180 lavoratori per il mese di maggio e addirittura 13.210 entro fine luglio.
Si tratta di richieste di personale che arrivano dalle attività che si occupano di alloggio, ristorazione e servizi turistici. In particolare si cercano cuochi e camerieri. Ma il 32 per cento di queste assunzioni non si farà perché si tratta di lavoratori considerati di difficile reperimento. Nel 17,2 per cento dei casi per mancanza di candidati e nel 13,7 per cento per una preparazione considerata non adeguata.
San Benedetto del Tronto
“Un problema quello della difficoltà di trovare personale” afferma il presidente Cna Marche Paolo Silenzi “che non riguarda solo il settore turistico. Addirittura per i tecnici e le professioni con elevata specializzazione, il 51,4 per cento è considerato di difficile reperimento mentre tra gli operai specializzati tale percentuale è del 45,9 per cento con punte del 62 per cento nel mobile, del 55,2 per cento nella meccanica e del 54,4 per cento nella moda.
Guardando ai titoli di studio le richieste di laureati rimarranno insoddisfatte nel 46 per cento dei casi e a mancare all’appello sarà anche il 39,6 per cento dei diplomati. E’ evidente – è convinto Silenzi – che esiste un problema di distanza tra domanda e offerta di lavoro che va affrontato con adeguate politiche scolastiche e del lavoro, mettendo in contatto le imprese con le scuole e con i centri per l’impiego. Scontiamo la carenza di politiche attive e di orientamento.”. Insomma, questioni e criticità
Complessivamente le richieste delle imprese tra maggio e luglio riguardano 46.290 lavoratori di cui 12.490 a maggio e ben il 36 per cento sono considerati di difficile reperimento o per mancanza di candidati (21,5 per cento) o per la loro preparazione inadeguata (12,2 per cento).
Non ci sarà forse un problema di adeguata retribuzione, in rapporto ai turni di lavoro richiesti ?