Matelica (Mc).- Otto spettacoli da novembre ad aprile compongono il variegato mosaico della stagione 2024-25 del Teatro Piermarini di Matelica nata dalla rinnovata collaborazione tra il Comune e l’AMAT, con il contributo della Regione Marche e del MiC.
Apertura di sipario il 30 novembre con Diamanti e bugie, commedia musicale proposta fuori abbonamento di Teatro in Bilico, testo teatrale e regia di Giulia Giontella, che si tinge di giallo con ritmi veloci, flashback e trame tipiche dei film polizieschi. Protagoniste assolute sono le donne che fanno squadra per ordire un rocambolesco furto ai danni di una prestigiosa casa di gioielli di lusso. Veronica Cruciani dirige Lodo Guenzi e Sara Putignano l’11 dicembre in Molto rumore per nulla, uno dei testi più conosciuti di William Shakespeare.
Come in molte delle commedie del Bardo, si tratta di una storia giocata su scambi di persona, intrighi, duelli e giochi di parole e proprio i giochi di parole vengono ad assumere in questa vicenda un significato fondamentale. Le feste di Natale al Piermarini hanno il sapore inconfondibile del Gospel con l’appuntamento del 26 dicembre, in collaborazione con San Severino Blues, che vede protagonista Tony Washington Gospel Singers, progetto musicale nato a Charleston dalla ricca tradizione gospel delle chiese battiste del South Carolina, creato da due straordinari artisti, Mildred Daniels e Tony Washington che uniscono anni di esperienza e cultura musicale afroamericana, fondendo stili e percorsi musicali diversi con grande originalità e conquistando le platee europee e ora anche quella marchigiana.
Due straordinari artisti come Alessandro Gassmann e Giorgio Pasotti si misurano con le parole di Franz Kafka, in Racconti disumani il 17 gennaio per parlare, Pasotti interpretando e Gassmann dirigendo, agli uomini degli uomini. Lo spettacolo attraversa i testi dell’autore boemo Una relazione per un’Accademia e La tana, storie di animali che mettono a nudo la superficialità di un modo di essere attraverso comportamenti stereotipati e raccontano quel bisogno di costruirsi il riparo perfetto per mettersi al sicuro da ogni esterno.
Barbara Cacciolari, assessore alla cultura
Il 1 febbraio le famiglie sono invitate a teatro, anche con i più piccoli, per assistere a Pollicino show, spettacolo di Gruppo Ibrido e Artemis Danza che rilegge i temi classici della fiaba in chiave contemporanea, combinando coreografie, video, illustrazioni animate e una colonna sonora di grandi classici. Dal celebre racconto di William Arthur Rose e ispirato all’omonimo film di Mackendrick, Mario Scaletta ha tratto l’adattamento teatrale di La signora omicidi, commedia ricca di humour e divertenti intrighi, situazioni ambigue ed equivoci esilaranti che vede il 22 febbraio nei panni della svampita e arzilla protagonista la bravissima Paola Quattrini, affiancata da Giuseppe Pambieri, regia di Guglielmo Ferro. Marchio d’autore, quello di Vincenzo Salemme, il 13 marzo per Premiata Pasticceria Bellavista, commedia che alterna battute fulminanti a tirate esistenziali mettendo in risalto un mondo ipocrita e vigliacco. L’interpretazione è affidata a Francesco Di Leva, Adriano Pantaleo e Giuseppe Gaudino diretti da Giuseppe Miale di Mauro.
Una grande attrice, Nancy Brilli, per la conclusione della stagione il 5 aprile con L’ebreo, uno dei testi più avvincenti di Gianni Clementi nel quale albergano diversi temi storicamente legati a un tempo apparentemente lontano che risultano ancora oggi tristemente attuali. Ambientato a metà degli anni Cinquanta, con il dichiarato intento di indagare l’animo umano e il grado di aberrazione al quale si può arrivare pur di non perdere i privilegi acquisiti, lo spettacolo diretto da Pierluigi Iorio attraversa uno spettro ampio che va dalla commedia alla tragedia.
«La nostra nuova stagione teatrale al Teatro Piermarini – afferma Barbara Cacciolari , Assessore alla Cultura del Comune di Matelica – è un vero e proprio elogio della cultura. In un periodo in cui abbiamo bisogno più che mai di connessione, buon umore e condivisione, il teatro torna a essere un luogo di incontro e riflessione. Ho pensato di impostare la nuova stagione offrendo una selezione di spettacoli che celebrano la ricchezza e la varietà delle espressioni artistiche; dalla drammaturgia classica alle produzioni contemporanee, ogni performance è un invito a esplorare storie che ci uniscono, emozionano e ci fanno riflettere. Invitiamo il pubblico a partecipare a questa celebrazione della cultura, dove ogni spettacolo è un’opportunità per scoprire nuovi mondi e nuove emozioni. Sostenendo il teatro, sosteniamo la nostra comunità e la creatività che la attraversa. Non vediamo l’ora di condividere con voi l’emozione della nuova stagione e di celebrare insieme l’importanza della cultura nella nostra vita quotidiana».
foto: Nancy Brilli