Ascoli Piceno.- La Zona Economica Speciale (Zes) per le aree depresse delle Marche e il 60% dei 160 milioni che andranno a finanziare i Contratti istituzionali di sviluppo per il cratere sismico. Lo ha annunciato oggi ad Ascoli il Ministro per il Sud, Mara Carfagna dopo un confronto con i sindaci dei comuni del territorio, al quale ha partecipato il Presidente della Regione Francesco Acquaroli e l’assessore Guido Castelli.
I progetti per i Cis dovranno essere presentati entro il mese di luglio, anche se gli amministratori locali delle zone terremotate hanno chiesto una proroga fino ad agosto. La Zes potrà essere attivata, sulla base di un Dpcm, dopo che saranno definito il quadro delle risorse europee della nuova programmazione, per gli anni 2021-2027. Le Marche dovrebbe passare a regione in fase di transizione, e ricevere più fondi.
Nello stesso incontro il Commissario alla ricostruzione Legnini ha anticipato che a luglio verranno altre emanate altre ordinanze in deroga per favorire il rilancio dei centri storici dei paesi maggiormente colpi dal sisma, a cominciare da Arquata, Pieve Torina e Castelsantangelo sul Nera. Fino ad ora sono state approvati 3300 decreti di ricostruzione privata.
