Ascoli.- La moda del futuro potrà e dovrà essere sostenibile. E favorire non solo il riciclo dei materiali e il minor impatto possibile sull’ambiente e la società, ma anche nuova occupazione giovanile. Diventando un motore innovativo del cambiamento in direzione di quella “economia circolare” che molti auspicano da tempo.
Di tutto questo si è discusso oggi al Cinema Piceno di Ascoli, nel bel incontro promosso dalla Cna al quale hanno partecipato esperti, imprenditori e alcune centinaia di studenti delle scuole marchigiane e del vicino Abruzzo. Scuole ed istituti che dovranno fornire nei prossimi anni quelle risorse umane competenti e qualificate , indispensabili per un settore “cardine” del sistema produttivo regionale- così come ha sottolineato Paolo Silenzi, presidente regionale della Confederazione artigiana.
Ad introdurre i lavori del convegno sono stati il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti, il presidente della Camera di commercio Gino Sabatini, l’assessore regionale Giorgia Latini, la presidente provinciale di Cna Arianna Trillini : “La moda è una cosa seria – ha detto la Trillini nel suo intervento – e ha bisogno di eccellenza e innovazione che solo i giovani possono dare. ”
Di innovazione e responsabilità ha parlato anche l’assessore Latini, che ha ricordato anche degli investimenti che la Regione ha messo in campo per rilanciare la didattica scolastica, con l’obiettivo di passare da “un insegnamento nozionistico ad uno coinvolgente”.
E molto seguito e coinvolgente per i ragazzi presenti in sala è stato anche il discorso di Gino Sabatini, che ha spronato gli studenti a “realizzare i propri sogni”, credendo nelle proprie idee e nei propri talenti.
Studenti di Marche e Abruzzo
Quello che fanno in realtà, tutti giorni le 60 mila piccole imprese che nella filiera della moda lavorano in Italia, e che spesso devono lottare “contro” la burocrazia anche solo se vogliono riciclare i propri scarti in maniera sostenibile. Lo ha ricordato Antonio Franceschini, responsabile nazionale di Cna Federmoda, entrando nel merito del seminario e illustrando i progetti dell’associazione artigiana. Tra questi anche incontri con i parlamentari europei per rilanciare la strategia sul tessibile sostenibile ed eventi presso l’ambasciata italiana a Bruxelles.
La Presidente Cna picena, Arianna Trillini
A seguire sono intervenute l’imprenditrice Gaia Segattini, che ha centrato la sua relazione sul buonsenso e il recupero dell’usato, e la consulente Caterina Mazzei, che ha sottolineato l’urgenza di procedere più rapidamente verso l’economia circolare, evitando di continuare a sfruttare e bruciare risorse naturali che sono limitate. Dopo di loro hanno parlato la ricercatrice e giurista Giorgia Vulpiani e il manager Giulio Brandimarti.
All’iniziativa di oggi hanno partecipato, insieme al direttore Cna Francesco Balloni e alla presidente di Federmoda, Doriana Marini studenti e docenti dell’Istituto Fermi-Sacconi Ceci di Ascoli, Ipsia Ricci di Fermo, Liceo artistico Cantalamessa di Macerata, ITS sistema moda di Pescara, l’Istituto superiore Moretti di Roseto degli Abruzzi, l’Istituto Vanvitelli di Ancona e l’ITI moda e design di Sant’Egidio alla Vibrata (Teramo).
Marco Traini