Ascoli.- E’ morto all’età di 90 anni l’imprenditore Cesare Gussoni. Titolare della Scandolara Spa di Ascoli, azienda che produce tubi ed imballaggi, era noto anche per il suo passato sportivo. Gussoni infatti negli anni Sessanta e Settanta era stato un arbitro di serie A, dirigendo per lungo tempo match tra le più grande squadre di calcio italiane. Di origini lombarde, aveva poi aperto uno stabilimento anche nel Piceno, contribuendo alla crescita economica ed occupazionale del sud delle Marche.
Ricorda Confindustria Ascoli : “Solo lo scorso gennaio Gussoni aveva fortemente voluto tornare ad Ascoli Piceno per commemorare i 100 anni della Scandolara S.p.A. con una grande festa insieme a tutti i collaboratori del presente e del passato.
L’impresa, pur se attiva nel Piceno con la sua unità produttiva dal 1977, nasce in verità molti anni prima nel Varesotto. Fondata nel 1923 a Tradate – continuano gli industriali ascolani – da un’idea di Donnino Scandolara che diede inizio – primo in Italia – alla produzione di tubetti deformabili in stagno destinati all’industria farmaceutica del dopo guerra, ben presto si sviluppa come uno dei pochi tubettifici che produce packaging primario in plastica ed alluminio ad utilizzo farmaceutico, cosmetico, alimentare ed industriale.
Una crescita in grandissima parte attribuibile proprio a Cesare Gussoni, medico igienista e marito di Carla Scandolara, nipote del fondatore, cui va il merito di aver intuito, già alla fine degli anni ’60, l’imminente boom del settore packaging. Un’impresa familiare che è riuscita a coniugare tradizione ed innovazione, trasformandosi negli anni ’70 in una moderna realtà industriale, e che oggi guarda al futuro con grande ottimismo grazie alla continuità garantita dalla terza generazione imprenditoriale, con la guida di Fabio Amilcare Gussoni.”
Dal presidente di Confindustria Ascoli, Simone Ferrarioli e da tutti i dipendenti le “più sentite condoglianze alla famiglia Gussoni e al personale della Scandolara spa”.