Macerata 20 luglio.- In un anno travagliato per lo spettacolo dal vivo Musicultura nei mesi scorsi è rimasta tenacemente in campo. Al Festival della canzone popolare e d’autore fervono ora i preparativi per celebrare l’atto finale della XXXI edizione. Il rendez vous è fissato dal 24 al 29 agosto nelle Marche, a Macerata,
Oggi va intanto ufficialmente al suo posto un tassello fondamentale del mosaico 2020, quello con le identità degli otto artisti vincitori del concorso. Ecco i loro nomi, le città di provenienza ed i titoli delle rispettive canzoni: Blindur (Cardito, NA), Invisibile agli occhi – Fabio Curto (Acri, CS/Bologna), Domenica – Hanami (Napoli) Contro volontà – H.E.R. (Foggia/Roma), Il mondo non cambia mai – I Miei Migliori Complimenti (Milano), Inter–Cagliari – La Zero (Napoli/Milano), Mea culpa – Miele (Caltanisetta/Milano), Il senso di colpa – Senna (Ostia, RM), Italifornia.
Gli otto vincitori escono da una dura selezione, basti pensare che inizialmente le proposte in campo erano 761. Tutti sono autori dei brani che interpretano, hanno superato il test di audizioni live, sono prima entrati nella rosa dei sedici finalisti, per ritrovarsi ora sul podio più alto del prestigioso concorso con cui Musicultura dal 1990 favorisce il ricambio generazionale e gli slanci creativi della canzone italiana, nel segno della qualità e della trasparenza, senza sbarramenti di genere.
“Stilisticamente parlando queste otto canzoni dimostrano che, volendole cercare e premiare, le belle idee in giro non mancano e in più possono essere piacevolmente diverse tra di loro” afferma il direttore artistico Ezio Nannipieri “Ma la vera forza di questi brani è nella vita che vi scorre dentro, si percepisce che chi li ha scritti e li canta non si serve della canzone, ma è al suo sincero servizio, ne ama e ne rispetta le piccole magie”.
H.E.R. e Miele entrano nella rosa dei vincitori grazie ai voti di chi le ha apprezzate nel contest social. La scelta spettante a Musicultura è ricaduta su I miei migliori Complimenti. I restanti cinque vincitori – La Zero, Fabio Curto, Hanami, Blindur e Senna – sono stati designati a insindacabile giudizio del Comitato Artistico di Garanzia del concorso.