Ancona.- Dopo il presepe e l’albero è una dei grandi simboli del Natale con 4 italiani su 10 che confermano la loro presenza in casa durante le feste. È la Stella di Natale per la quale Coldiretti stima, a livello nazionale, un mercato da quasi 10 milioni di esemplari coltivati in Italia.
Di questi circa 300mila arrivano dai vivai marchigiani dove la “Euphorbia pulcherrima”, questo il suo nome scientifico è prodotta e spesso venduta direttamente nei punti vendita aziendali o nella rete dei mercati di Campagna Amica. L’andamento delle vendite è stabile con prezzi vanno dai 2,5 euro per gli esemplari più piccoli per arrivare anche ai 150 euro degli alberelli più strutturati.
Le stelle di Natale – spiega la Coldiretti – sono divenute protagoniste delle feste grazie al loro colore rosso intenso tipico della festa e alla disposizione delle foglie che le rendono simili ad una cometa, una forma affascinante. Stagionalità che premia un settore che, nella nostra regione, secondo una rielaborazione della Coldiretti Marche su dati della Camera di Commercio, ci sono oltre 700 aziende agricole che si occupano di florovivaismo, arboricoltura o di gestione delle aree verdi con quasi 1.500 addetti al lavoro. Proprio la Stella di Natale è un prodotto vitale per il florovivaismo dopo un anno difficile durante il quale i costi energetici e di produzione sono rimasti alti mentre il costo della pianta al pubblico nei mercati di Campagna Amica. sono rimasti pressoché gli stessi con prezzi che variano, a seconda delle dimensioni, da 4,50 euro a pianta fino anche a 20 euro per quelle più grandi.