Nell’Ascolano torna l’acqua nelle ore notturne. Lo conferma ufficialmente Pino Alati, presidente del Ciip, il consorzio intercomunale che gestisce l’erogazione idrica nel territorio piceno e fermano. E’ stato revocato quindi il provvedimento di chiusura di serbatoi, adottato il 10 gennaio scorso per far fronte all’emergenza conseguente alla crisi sismica. La riapertura è stata possibile grazie anche all’attivazione dell’impianto di soccorso di Castel Trosino – frazione collinare alle porte di Ascoli – in seguito al nulla osta rilasciato da Regione Marche e Protezione civile. Residenti, aziende e turisti potranno essere un po’ più tranquilli per il periodo delle festività pasquali. Ma la situazione generale, sul territorio non è tornata alla normalità. E’ lo stesso Ciip a sottolineare che l’emergenza idrica permane, anche a causa del depauperamento di sorgenti storiche come quella di Foce di Montemonaco, sui Monti Sibillini e in vista del possibile aumento dei consumi nei mesi estivi. Sono attesi naturalmente gli interventi di ammodernamento già annunciati sulla rete di distribuzione locale, vecchia di 60 anni.
