Pesaro.-Riapertura dei negozi sfitti in centro: al via l’indagine di mercato preventiva, prevista dal Comune per verificare le manifestazioni di under35 e di donne, interessati a usufruire dei contributi dell’Amministrazione avviare nuove attività.
«L’iniziativa rientra nella strategia del Comune che punta a valorizzare il centro storico – spiega Francesca Frenquellucci, assessora all’Innovazione e alla Partecipazione -. Come già comunicato durante la presentazione del nuovo Regolamento per la tutela e il decoro del patrimonio culturale, l’obiettivo è rilanciare il commercio locale e, allo stesso tempo, promuovere la riqualificazione urbana del centro commerciale “naturale” della città più frequentato».
Dopo la ricognizione delle manifestazioni d’interesse, prevista dall’indagine di mercato preventiva, seguirà la pubblicazione del bando volto a promuovere la riapertura dei negozi attualmente sfitti con dei contributi a favore dei giovani dai 18 fino a 35 anni e alle donne (indipendentemente dall’età) e, in seconda istanza, a disoccupati e inoccupati.
I beneficiari otterranno un supporto economico per l’avvio “di attività commerciali di vicinato, di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, artigianali (alimentari e non alimentari) e di libera professione” nelle vie del centro storico. I contributi “una tantum” – per i quali l’Amministrazione ha stanziato 15mila euro – saranno erogati in ordine di arrivo delle domande per un massimo di 3.000 euro a beneficiario.
Insomma una lodevole iniziativa che molte altre città e capoluoghi delle Marche dovrebbero adottare, a cominciare da Ascoli il cui centro storico langue da anni, con centinaia di locali sfitti e abbandonati.