Senigallia (Ancona) 2 aprile – SisalPay, l’azienda dei servizi di pagamento del Gruppo Sisal, annuncia l’ingresso al 30% nel capitale di myCicero, la piattaforma digitale leader in Italia nel mobility e parking ticketing, attraverso un investimento complessivo del valore di 3,5 milioni di euro.
L’accordo stabilisce la cessione di quote del capitale sociale di myCicero da parte dell’attuale azionista unico Pluservice Srl ( Senigallia) a favore di SisalPay, nonché un aumento di capitale riservato a SisalPay tale da consentirle il raggiungimento di una partecipazione complessiva pari al 30%.
“L’investimento in myCicero conferma la volontà di SisalPay di accelerare sull’innovazione e sui pagamenti digitali, attraverso l’ingresso nel capitale di una delle digital company leader in Italia nel settore del mobility ticketing. – spiega Francesco Maldari, Responsabile Payments and Services del Gruppo Sisal –. SisalPay, che da sempre semplifica i pagamenti di tutti i giorni degli italiani – con oltre 40 mila punti di vendita connessi online e i propri canali digitali -, individua così nella mobilità un nuovo fronte ad alto potenziale su cui investire in ottica di crescita e diversificazione della propria offerta”.
Per myCicero, con l’ingresso di SisalPay nella compagine societaria, si completa il percorso che Pluservice ha intrapreso nel 2011 con il lancio dell’omonima piattaforma, consolidato a fine 2017 con la costituzione di una società autonoma.
“Pluservice ha sintetizzato in myCicero i suoi 30 anni di esperienze maturate in sistemi di bigliettazione per aziende di trasporto passeggeri” – commenta Giorgio Fanesi, Presidente e Amministratore Delegato di Pluservice e di myCicero. “Oggi, grazie alle sinergie industriali con SisalPay, il network di punti di servizio più diffuso sul territorio nazionale, myCicero vuole realizzare il più diffuso e potente sistema di vendita multicanale, non solo digitale quindi, ma anche fisico, per tutti i servizi di mobilità, e ben presto anche di entertainment”.
L’alto potenziale del mercato dei servizi di mobilità è stato recentemente confermato dai dati dell’Osservatorio Mobile Payment & Commerce del Politecnico di Milano, che certificano una crescita annua del +53% nell’utilizzo di strumenti mobili da remoto per il pagamento dei servizi di parcheggi, di biglietti dei mezzi pubblici, di taxi, di servizi di car sharing e bike sharing. In totale valgono nel 2018 oltre 180 milioni di euro e sono presenti in oltre 460 comuni (il 5,8% del totale, era il 4,6% nel 2017), abitati dal 39% circa della popolazione italiana (era il 37% nel 2017).