Camerano (An). – Nella gara più difficile e sentita, la Publiesse Chiaravalle sfodera la prestazione più bella e intensa della stagione. I biancoblu sbancano Camerano 25-31 nel recupero della nona giornata di Serie A Gold, al termine di un derby condotto per quasi tutto l’arco della gara. Nonostante le assenze, nonostante la classifica deficitaria della vigilia. I biancoblu si sono affidati esclusivamente a loro stessi e a quel meraviglioso pubblico che li ha seguiti in trasferta e non ha smesso mai di incitare. Di credere in questa squadra.
IL MATCH – Coach Andrea Guidotti e ragazzi si presentano privi di capitan Ceresoli, Juan Pablo Cuello e Rodrigo Vieira, tre assenti di spicco. L’avvio di gara è da dimenticare, ma tutto il resto da incorniciare e appendere nel salone dei ricordi più belli. Camerano parte forte, fortissimo e vola presto sul 4-1. La Publiesse Chiaravalle paga un po’ la tensione, si iscrive al derby con una manciata di minuti di ritardo e da quel momento in poi comincia ad aggredirlo, a farlo suo. Morettin è in stato di grazia (top scorer biancoblu con 7 gol), Brutti non perdona praticamente mai, Verdino è un muro in difesa e Sampaolo, tra i pali, fa “semplicemente” il Sampaolo. Para tutto. E dove non arriva lui, come nelle più belle famiglie, ci mette una pezza il grande ex di giornata, Sanchez, che neutralizza un rigore pesantissimo a ridosso dell’intervallo. Riassumendo coi numeri: la Publiesse Chiaravalle ribalta in 4-6 il momentaneo 4-1 e conduce fino al riposo. All’intervallo è 9-11, con Camerano costretto a rinunciare a Rocha, espulso.
La ripresa racconta lo stesso copione soltanto per pochi minuti. L’equilibrio regna il giusto, spezzato da un monologo chiaravallese prepotente. Cuello dirige l’orchestra alzando i giri del motore, Santinelli lotta e mette a referto gol pesantissimi, Hammouda testa le reti di Camerano che si gonfiano ma per poco non si spezzano e Di Domenico sull’out di sinistra brucia il parquet. La Publiesse Chiaravalle ipoteca il derby intorno a metà secondo tempo: punteggio di 14-17, break di 0-5 e i biancoblu volano a +8, a 14-22. Camerano, non avendo più nulla da perdere, ruggisce e torna sotto addirittura di due lunghezze. I biancoblu reggono l’urto, stringono di nuovo le maglie in difesa e allungano definitivamente. Al fischio finale è 25-31, al fischio finale è gioia pura. Il derby è della Publiesse Chiaravalle, è di tutti: società, staff, giocatori e, soprattutto, dei tanti tifosi che hanno invaso Camerano.
Come conferma coach Guidotti: “Il derby è stato intenso e molto corretto. Complimenti al Camerano. Quanto a noi, la prestazione è stata perfetta per tutta la contesa, a parte un leggero rilassamento sul momentaneo +8. Ci siamo goduti la serata, ma da oggi testa bassa e pedalare: dobbiamo preparare la sfida di sabato con l’Eppan. Dedichiamo la vittoria del derby ai nostri meravigliosi tifosi, che hanno riempito il palazzetto, ai nostri fantastici partner, presenti anche a Camerano, ma soprattutto a Keko (Morettin, ndr), che ha perso il suo amato nonno nei giorni scorsi. Francisco ha giocato un derby superlativo, se lo meritava”.
La Publiesse registra così la seconda vittoria in Serie A Gold, salendo a quota 4 punti. Poco tempo per smaltire le fatiche del derby, sabato ci sarà la sfida interna con l’Eppan, che vanta due lunghezze di vantaggio sul Chiaravalle. Appuntamento al PalaSport fissato alle ore 18. Servirà un’altra grande prestazione.
nella foto : Francisco Morettin top scorer ( credit Stefano Carloni)