Chiaravalle (An) – Il Bolzano si presenta con chiare ambizioni tricolori al PalaSport e non concede margini di impresa: una Publiesse Chiaravalle rimaneggiata cede 27-37. Davanti, di nuovo, a una cornice di pubblico meravigliosa, il roster altoatesino si conferma uno dei più validi della massima serie. I biancoblu lottano ed evitano un passivo esagerato, aspetto fondamentale in ottica classifica futura.
Coach Andrea Guidotti deve rinunciare a Del Curto (squalificato dopo Cingoli), Santinelli e Ceresoli. Oltre al lungodegente Juan Pablo Cuello. Se con Bolzano è già dura competere al completo, e lo sarà per tutte le altre partecipanti alla massima serie, figuriamoci così. Poco importa ai biancoblu che scendono in campo con il piglio giusto, mostrando carattere e personalità. Le due formazioni viaggiano a braccetto fino al parziale di 6-7, poi gli ospiti cambiano marcia, accelerano e allungano fino al risultato di 11-19 con cui si va alla pausa lunga.
Break importante e decisivo quello di fine prima frazione. Nella ripresa, si torna a viaggiare nei binari dell’equilibrio, il parziale di 16-18 comporta il 27-37 finale, Bolzano si aggiudica la posta in palio e il secondo posto in classifica. Non mancano le note positive per la Publiesse Chiaravalle, a partire dalla vetta solitaria della classifica cannonieri presa, di forza, da Fahmi Hammouda (altri 12 sigilli ieri e 31 complessivi in campionato). Restando in tema gol, esordio da favola in Serie A Gold per Marco Babbini: il prodotto del vivaio, classe 2009, difficilmente scorderà il pomeriggio di ieri, condito dai sui primi minuti e arricchito addirittura dalla prima rete in massima serie. Minutaggio anche per altri due giovanissimi della Publiesse Chiaravalle: Mirko Mandolini, 2004, e Jacopo Babbini, 2007, fratello di Marco. Bravi ragazzi, il futuro è dalla vostra ma intanto continuate a godervi e meritarvi questo presente.
foto di Stefano Carloni