Ascoli.- Parma troppo forte per l’Ascoli di oggi. Ma arbitro Fabbri non certo all’altezza di una sfida importante di serie B. Troppe e continue ammonizioni per i falli dei bianconeri, e quasi nessuna per quelli commessi degli ospiti. In più l’espulsione nella ripresa del portiere Viviano, che di fatto ha chiuso il match.
Il Parma ha vinto 3 a 1 al Del Duca questo pomeriggio, ma l’Ascoli ha giocato alla pari si può dire per tutto il primo tempo. Solo che gli errori difensivi hanno condizionato la gara – pesa l’assenza di Botteghin- a cominciare da quello di Bellusci che al 7′ ha permesso a Man di segnare il primo gol per gli ospiti.
I bianconeri hanno reagito bene e al 13′ Caligara ha siglato il pareggio dopo una bella azione in velocità sulla fascia sinistra : cross di Falasco, Nestorvoski appoggia per Mendes, palla al centrocampista che con un bel sinistro fa 1-1. La squadra di Viali ha continuato a premere e ancora Caligara tenta il colpo ma il suo tiro viene deviato dal portiere gialloblu Chichizola.
Poi il Parma riprende a giocare, avanza il baricentro e si fa prima pericoloso con Estevez – punizione deviata in angolo da Nestoroviski – e poi al 34′ passa di nuovo in vantaggio : Delprato lancia sulla fascia Man che supera Falasco, entra in area e rafigge Viviano.
Nella ripresa sembra che l’Ascoli possa tentare di agguantare il risultato. Comincia in avanti e con Adjapong sfiora il gol : il terzino crossa al centro da 25 metri e la palla sta per entrare direttamente nel sette : Chichizola la ricaccia in extremis. E’ l’ultima azione veramente pericolosa per i bianconeri.
Al 53′ arriva il terzo gol della squadra di Pecchia : punizione dal limite dell’area bianconera, Bernabè calcia a giro e colpisce la traversa interna. La sfera rimbalza dentro la linea di porta e poi esce. E’ il 3-1 per gli ospiti. Poco dopo Sohm potrebbe anche siglare il quarto gol. Solo in area dribbla Viviano ma poi cincischia e Bellusci in tuffo riesce a impedirgli la segnatura.
Il portiere bianconero protesta per un fallo di Sohm sull’ascolano Gnahorè : l’arbitro Fabbri prima lo ammonisce e poi lo espelle. Ascoli in 10 e match di fatto chiuso, anche se restano 26 minuti al termine. Dicevamo all’inizio del direttore di gara. Fabbri tra le proteste del pubblico non ha smesso mai di ammonire i giocatori bianconeri – Di Tacchio fatto uscire da Viali per evitare guai peggiori – mentre ha spesso e volentieri sorvolato sui falli di quelli del Parma. Arrivando alla farsa-contentino del rigore assegnato all’Ascoli nei tempi supplementari per un fallo su Rodriguez – entrato solo nell’ultimo quarto, e poi negato insieme al Var. Voto per Fabbri di Ravenna..4 meno meno. La capolista vince 3-1 al Del Duca e resta in vetta al campionato di B, mentre il Picchio si ferma a 12 punti in classifica. mt
credit : ascolicalcio1898