Ancona- “La candidatura di Antonio Mastrovincenzo alla segreteria Pd mi sorprende e mi rammarica. Sicuramente è una fuga in avanti che rischia di vanificare il grande lavoro che da mesi il gruppo dirigente regionale sta portando avanti per trovare un accordo ampio e più unitario possibile sul nome del futuro segretario, nella consapevolezza che per rilanciare il Partito Democratico dopo la sconfitta alle elezioni regionali del 2020 vanno colmate le divisioni interne che ne sono state concausa.” Lo afferma il capogruppo Dem in consiglio regionale Maurizio Mangialardi.
“Durante un recente incontro a cui abbiamo preso parte insieme, Antonio, che come molti è stato a suo modo protagonista di quella storia di scontri che ha caratterizzato la scorsa legislatura e la vita interna del partito negli ultimi cinque anni, ha condiviso questa esigenza. Dunque- sostiene Mangialardi- credo che egli comprenda bene come la sua candidatura non possa essere in questo momento né unica né unitaria, ma semmai foriera di nuove inutili e dannose divisioni. Confido, invece, che la sua esperienza politica, acquisita anche nei diversi ruoli istituzionali che a tutt’oggi continua a ricoprire in consiglio regionale, possa essere un valore aggiunto nel percorso che ci porterà a individuare – è questo oggi il nostro compito maggiore – il profilo più idoneo per dare una salda guida al partito. “.