Pesaro.- «Un altro intervento strategico per la valorizzazione del parco e per renderlo sempre più “di tutti”». Così Enzo Belloni, assessore all’Operatività di Pesaro, Riccardo Pozzi, assessore al Fare e Nicola Baiocchi, consigliere regionale delle Marche, all’inaugurazione dell‘area fitness calisthenics avvenuta al Parco del Miralfiore.
«Prosegue l’operazione di valorizzazione di questi 23 ettari verdi nel cuore di Pesaro – spiega Belloni -. Abbiamo già fatto tanto: realizzato un’area giochi inclusiva, installato l’area di Avis, posizionato telecamere di sicurezza, eseguito lavori di riqualificazione e sistemazione nei 3 ettari di area protetta. Operazioni pensate per restituire la giusta dignità e per rendere sempre più vivo questo luogo che stupisce e affascina tutti coloro che lo vedono per la prima volta, situato a meno di 1 chilometro da piazza del Popolo».
E che ora si arricchisce dall’area fitness calistenics posta a pochi metri dall’ingresso da via Cimarosa e dal bar Serra degli Agrumi. «Quando Baiocchi – ha aggiunto l’assessore all’Operatività – ci ha chiesto cosa poteva essere utile per il parco, abbiamo pensato a questa struttura e abbiamo coinvolto la ditta per realizzarla».
Come ha confermato l’assessore Pozzi, nel ringraziare «il consigliere Baiocchi per essersi subito attivato e impegnato a trovare le risorse per realizzare un impianto calistenics che mancava al parco».
È il terzo della città, dopo quello di viale Trieste e del Trulla, «e si aggiunge all’offerta del parco che accoglie tanti spazi per i piccoli. Abbiamo pensato fosse importante mettere a disposizione una struttura “per i grandi” e che fosse accessibile a tutti. L’area che inauguriamo, realizzata dalla ditta Studio Città, è composta anche da una zona con tappeto anti-trauma e da attrezzature utilizzabili anche da persone con disabilità. Completa l’opera svolta con grande energia dall’Amministrazione per rendere sempre più questo, un parco per tutti».
Le risorse, pari a 15mila euro, provengono dal penultimo bilancio della Regione Marche. «Sono molto soddisfatto – ha sottolineato Baiocchi – per aver sostenuto un intervento che permetterà di fare attività motoria immersi nella quiete e nella bellezza del Miralfiore. Come Regione, dopo le somme già destinate per Pesaro (tra cui quelle per gli interventi al Trulla) ne avevamo altre a disposizione: abbiamo scelto di utilizzarle per questo intervento. Insieme al Comune abbiamo deciso il luogo in cui collocarlo: non poteva che essere il Parco, un luogo importantissimo, un simbolo della città che vogliamo sia veramente vissuto e frequentato.