Pesaro.- Una task force bipartisan e condivisa per la tutela della salute delle persone e dell’ambiente dai rischi conseguenti dall’esposizione a materiali contenenti amianto.
È l’obiettivo dell’Amministrazione comunale di Pesaro, al lavoro per mettere a punto la macchina organizzativa che coinvolgerà istituzioni, associazioni e privati nel realizzare «un progetto collettivo e variegato» spiega Maria Rosa Conti, assessora alla Sostenibilità.
Tra le iniziative previste l’apertura di “Insieme per la tutela della salute pubblica da MCA”, Sportello mensile per la prevenzione e il monitoraggio dell’inquinamento da MCA. Darà informazioni relative ai rischi, alle aree e alle procedure di sicurezza e prevedrà un’assistenza dedicata e qualificata per facilitare la partecipazione di privati ed istituzioni a bandi europei, ministeriali e regionali dedicati alla bonifica dei siti.
Parallelamente l’ufficio Ambiente del Comune, per far fronte alle numerose richieste di verifica di enti, istituzioni e privati cittadini sulla presenza di MCA nel territorio, implementerà le prassi del “Protocollo d’intesa per la bonifica e smaltimento di materiali contenenti amianto compatto presenti nel territoriodi Pesaro“. Elaborato nel 2011 (primo caso nelle Marche) da Comune e ASUR n. 1 di Pesaro con la partecipazione operativa della Polizia Locale, il Protocollo «si è rivelato uno strumento operativo utile e smart: permette di individuare puntualmente le attività di competenza dell’Asur e quelle di competenza dell’ente locale» spiega ancora Conti.
L’obiettivo primario dell’Amministrazione, rimane «Quello di creare una sinergia su più fronti e a vari livelli istituzionali per rispondere con efficacia a una piaga che ha colpito ogni ente locale in Italia e in Europa. Abbiamo chiesto alla nuova dirigenza dell’AST 1 la relazione epidemiologica aggiornata sulle neoplasie pleuriche e polmonari ed asbesto del territorio cittadino» continua Conti. Saranno inoltre stanziate risorse a bilancio dedicate al tema.