Piano regionale dei rifiuti, per i Verdi è “inaccettabile”

Ancona.- “La giunta regionale a guida Acquaroli sta procedendo ad una modifica inaccettabile del Piano regionale dei rifiuti, prevedendo la realizzazione di un ATO unica, la riduzione delle distanze di sicurezza dei siti di smaltimento dai centri abitati e dai siti sensibili e la realizzazione di un inceneritore.”

Lo sostengono in una nota Europa Verde – Verdi Marche, secondo i quali le modifiche previste ” faranno balzare indietro di decine di anni rispetto alle politiche virtuose di riciclo, riuso e recupero dei materiali.”

L’ATO unica servirà a permettere la libera circolazione dei rifiuti in tutta la regione, oggi vietata se non in particolari condizioni di emergenza. Tale norma servirà a far confluire in un unico sito (quello dell’inceneritore) tutti i materiali delle Marche, con conseguente aumento del traffico veicolare.

Per i Verdi Marche la riduzione delle distanze di sicurezza poi “ si perderanno quelle tutele che fino ad oggi hanno interessato le città e siti sensibili come scuole ed ospedali.”

Quanto all’inceneritore, per gli ambientalisti questo impianto, appartenente all’economia lineare, non ridurrà le discariche ma disincentiverà la raccolta differenziata.

Europa Verde si opporrà a questo piano, proponendo “la realizzazione di tutti quegli impianti dell’economia circolare volti al recupero della materia che è una preziosa risorsa da reimmettere nel ciclo produttivo e pertanto antieconomico bruciare nel rispetto delle distanze di sicurezza da centri urbani e siti sensibili.

 

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