Pmi. Nell Ascolano cresce solo il terziario avanzato. Cala ancora credito bancario

Cresce nel Piceno il numero delle imprese del terziario avanzato e di quelle non classificate, che diversificano produzione e attività. Continua a calare invece il complesso delle aziende che operano nella manifattura e nel commercio, oltre che nelle costruzioni e nell agricoltura. È quanto emerge dalla fotografia scattata dalla Cna ed aggiornata a settembre, relativa al trend economico locale. Dall analisi presentata oggi dal presidente provinciale Luigi Passaretti e dal direttore Francesco Balloni insieme al responsabile di Fidimpresa Massimo Capriotti,si evidenzia anche come le banche proseguano ancora nella loro stretta ai finanziamenti alle pmi, aggravandone la situazione mentre stiano ampliando il.sotegno alle famiglie soprattutto per l acquisto di beni durevoli. Tanto che Fidimpresa pensa di attuare forme di soccorso con il credito diretto alle imprese in difficolta per cercare di rilanciarne i progetti di investimenti. Quadro generale dunque in chiaroscuro per il sistema artigianale del Piceno,anche se Cna parla di timida ripresa. E auspica l aumento delle forme di finanziamento alternativo al credito bancario, quali i minibond , il microcredito e il crowdfunding.