Ancona.- Sono 131 le studentesse e gli studenti che hanno partecipato alle tre stagioni di SITUM, la Scuola di Innovazione Tecnologica Umanistica e Manageriale, incontrando oltre 200 docenti e imprenditori; sono stati oltre 115 i tirocini in 98 imprese coinvolte, nelle 3 regioni di riferimento, Abruzzo, Marche e Umbria. Sono solo alcuni dei dati presentati durante la cerimonia di conclusione del progetto che si è tenuta il 29 maggio presso la Facoltà di Economia “G. Fuà” dell’Università Politecnica delle Marche.
Tre i corsi SITUM di questa terza edizione appena conclusa: Management della Sostenibilità, Human Centric Engineering e il nuovo corso partito quest’anno Electric Energy Smart Management. Il progetto offre ai giovani la possibilità di mettere in parallelo formazione e lavoro e crea un ponte tra la richiesta di competenze e di persone del mondo delle imprese e degli operatori economico-sociali e i percorsi formativi degli Atenei. Tra le altre novità di quest’anno figura il “Situm mob” ovvero un’app per organizzare gli spostamenti dei partecipanti, da una sede all’altra dei corsi, che incentiva l’uso condiviso dei mezzi per ridurre il numero di auto in circolazione, con effetti positivi sulla riduzione dell’inquinamento e del traffico, abbattendo al contempo i costi di viaggio.
All’appuntamento gli studenti e le studentesse, veri protagonisti della cerimonia, hanno festeggiato la conclusione di un percorso che era stato avviato lo scorso dicembre con un evento presso l’impresa Simonelli Group. Hanno raccontato le esperienze vissute e soprattutto le proprie aspettative per il futuro, hanno intervistato i colleghi delle passate edizione, i docenti, le imprese e i Magnifici Rettori Gian Luca Gregori dell’Università Politecnica delle Marche, Edoardo Alesse dell’Università degli Studi dell’Aquila, e Maurizio Oliviero dell’Università degli Studi di Perugia, insieme a Giuseppe Litta Direttore territoriale Centro Est di BPER Banca.
Hanno sottolineato l’importanza di studiare e al contempo conoscere le diverse organizzazioni da vicino; grazie a questo progetto, di ampio respiro, hanno potuto confrontarsi con altri colleghi e crescere professionalmente e personalmente. Hanno apprezzato il valore umano del progetto, conoscendo nuove persone e nuove imprese, si sono arricchiti creando nuove opportunità, in campi differenti, nel territorio tra Umbria Marche e Abruzzo.
“Nel titolo di questa iniziativa c’è la parola “future”, un tema che spesso affrontiamo – afferma il Prof. Gian Luca Gregori Rettore dell’Università Politecnica delle Marche – perché oggi più che mai, occorre costruirlo realmente, per far sì che non rimanga una parola vuota ma venga sostanziata da valori concreti. Questi valori, che SITUM mette in relazione, sono diversi: innanzitutto il Territorio, grazie alla collaborazione istituzionale; l’Innovazione frutto della crescente collaborazione virtuosa fra enti di ricerca e imprese; infine, lo sviluppo costante delle Competenze, imprescindibili per affrontare le complessità.
“Le parole chiave sono: sostenibilità, cooperazione, capacità di lavorare in team. Questo è quello che abbiamo immaginato e fatto con Situm – afferma il Prof. Edoardo Alesse Rettore dell’Università degli Studi dell’Aquila – Ci prepariamo a molte altre edizioni e a tante altre iniziative condivise sotto gli auspici della crescita continua della qualità di questa iniziativa che avvicina l’accademia alle aziende, ma soprattutto sviluppa le competenze di professioniste e professionisti del futuro. Condivido un senso di profonda soddisfazione per il risultato raggiunto”.