Ascoli Piceno 1 settembre.-La Provincia di Ascoli Piceno ha richiesto al Ministero delle infrastrutture finanziamenti per 24 milioni di euro per mettere in sicurezza i ponti della rete viaria di propria competenza. Lo afferma il Presidente dell ente Paolo D Erasmo, che ricorda come l Amministrazione provinciale picena monitora la situazione sul territorio già dal 2015. Dopo il crollo del viadotto Morandi a Genova l attenzione dell opinione pubblica sulle condizioni della rete stradale è comunque aumentata, e anche la provincia di Ascoli si resa conto di dover intervenire presto per sanare le situazioni piu a rischio. E così i tecnici del Servizio viabilita dell ente hanno inviato al Ministero il monitoraggio sullo stato di conservazione e manutenzione dei ponti dislocati sulla rete locale di competenza, vasta 960 chilometri.
Complessivamente per il Piceno sono stati richiesti fondi per 24 milioni e 160 mila euro. In particolare, sono stati richiesti 6 milioni e 400 mila euro per opere di risanamento relative a 9 ponti per i quali la Provincia ha già eseguito monitoraggi con prove di carico, statiche e dinamiche e sui materiali. Ulteriori 3 milioni e 387 mila euro sono stati indicati per le attività di censimento e ispezione primaria, mentre altri 14 milioni di euro sono stati conteggiati per l’adeguamento normativo delle barriere di sicurezza. Nell ascolano sono gia previstii interventi sul ponte di Croce Rossa di Rotella, il Ponte sulla Circonvallazione di Offida, il ponte Moia Rigo nel Comune di Montegallo, il ponte di Arquata del Tronto in prossimità della frazione Tufo e il Ponte di Mozzano.
