Posti letto ospedali: Forza Italia attacca, la Regione Marche dimentica il Piceno

“Nella seduta di ieri la Giunta regionale con apposita delibera ha stabilito di aumentare i posti letto per i malati in fase acuta in tutte le provincie delle Marche tranne che nel Piceno. Oramai è ben chiaro che l’Area Vasta 5 rappresenta il fanalino di coda della sanità marchigiana, e gli atti dell’Amministrazione Ceriscioli stanno li a dimostrarlo”. Lo afferma Valerio Pignotti, coordinatore provinciale di Forza Italia Giovani di Ascoli Piceno, e capogruppo dello stesso partito a San Benedetto del Tronto. “Con la delibera di ieri, l’esecutivo regionale dispone un aumento dei posti letto nell’Area vasta 1 (Pesaro) di 80, Area Vasta 2 (Ancona) di 20, area vasta 3 (Macerata) 10 e in Area Vasta 4 (Fermo) 30. E l’Area Vasta 5 di Ascoli ? Nulla. È certificato  dunque – sostiene Pignotti – che nelle Marche la sanità è a doppia velocità: il Pesarese vede un considerevole aumento dei servizi sanitari mentre l’Ascolano resta fermo al palo.” Per il rappresentante di Forza Italia ” i presidi ospedalieri del Piceno, il Madonna del Soccorso di San Benedetto e il Mazzoni di Ascoli sono prossimi al collasso. Abbiamo due pronto soccorso perennemente intasati, con gravi carenze di personale medico e paramedico. Le eccellenze sul territorio sono sempre meno e mentre in tutte le altre provincie delle Marche la Regione ha fretta di stabilire i luoghi per il cosiddetto ospedale unico nel Piceno l’Ospedale di secondo livello con le maggiori professionalità resta solo un miraggio. Pagano purtroppo queste scelte i cittadini del Piceno, inermi e sempre più sfiduciati di riuscire ad avere a pochi chilometri da casa i servizi che sono invece assodati e scontati per altre realtà di serie A.”