Prevenzione dei tumori nei giovani. Alla Clementi il “Progetto Martina”, con Lions Club Host

Ascoli Piceno 24 maggio.- Nell’Aula Polifunzionale “Caduti di Nassiriya” della Caserma “Clementi” di Ascoli, sede del 235° Reggimento Addestramento Volontari “Piceno”, è stato presentato il “Progetto Martina”, volto alla prevenzione dei tumori in età giovanile attraverso la sensibilizzazione sull’importanza della diagnosi precoce e dell’adozione dei corretti stili di vita. L’incontro, rivolto principalmente ai giovani Volontari, è stato promosso dal Club Lions Ascoli Piceno Host e ha visto la partecipazione del Prefetto di Ascoli Piceno,  Rita Stentella, di numerose autorità militari e civili della Provincia.

Il Progetto prende il nome da una ragazza, Martina appunto, che prima di morire a causa di un tumore, lanciò l’accorato appello di “informare ed educare i giovani ad avere maggior cura della propria salute”. Il suggerimento fu raccolto dai medici Lions che ne fecero un progetto, presentato nel 2006 nell’Aula Magna dell’Università di Padova e, successivamente, attuato in varie città, fino a diventare “Service Nazionale” dell’Associazione.

Dopo un breve indirizzo di saluto del Col. Igor Torti, Comandante di Reggimento, nonchè del Presidente del Sodalizio, Ing. Roberto Alessandrini, hanno preso la parola i relatori, che hanno illustrato, ognuno per il proprio ambito, la tipologia delle malattie tramissibili o contratte per diverse cause, i fattori di rischio e le modalità di prevenzione. In particolare, la conferenza informativa, introdotta e moderata da Fernando Manes, è stata aperta dalla relazione  di Giovanna Calvieri, ginecologa, a cui hanno seguito gli interventi di Silvia Giovannozzi, urologa, di Sergio Panichi, dermatologo, nonché di Giorgio De Signoribus oncologo.

I quattro specialisti, pur trattando complesse tematiche di carattere tecnico, sono riusciti, con un linguaggio semplice e facilmente comprensibile, a suscitare grande interesse nel pubblico, meritando applausi da parte di tutti i convenuti. L’incontro rientra nel quadro delle attività  promosse per favorire l’accrescimento etico-morale e culturale del personale del Reggimento, anche al di fuori della sfera professionale.

 

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