Da Vittoria Di Lorenzo, coordinatrice della mozione Zingaretti a Castel di Lama (Ascoli Piceno) e componente del Coordinamento regionale del Partito Democratico, riceviamo e pubblichiamo. E ciò come contributo al dibattito aperto nello stesso partito, in vista delle Primarie per l’elezione del nuovo Segretario, previste per il 3 marzo.
“Ho aderito alla mozione Zingaretti perché credo sia la proposta politica più completa per risollevare le sorti del Partito Democratico.
La sconfitta elettorale di un anno fa impone una radicale mutazione della linea politica e del suo essere partito di centro sinistra. Dovremmo fare una seria analisi sulle ragioni della sconfitta e ammettere con oggettivitá e rigore che le cose che non sono andate bene e agire rapidamente per modificarle.
Ricordo che nello stesso giorno che il PD perdeva le elezioni politiche del 2018, Zingaretti vinceva nella regione Lazio dimostrando di essere amministratore capace in grado di portare la sua esperienza alla guida del PD per farlo rinascere.
Nella mozione Zingaretti si prevede un partito aperto in grado di allearsi con le altre forze del centrosinistra e civiche progressiste, un PD non più autosufficiente ma in grado di allearsi con gli altri soggetti politici e sociali come ultimamente accaduto in Abruzzo. Un PD che parta dalla riorganizzazione dei circoli prima di tutto, luoghi che devono tornare ad essere sedi di confronto sulla linea del partito in maniera costante e proficuo, e non solo da utilizzare solo quando occorre votare.
A Castel di lama – continua Vittoria Di Lorenzo – ci stiamo organizzando e ci sono molti giovani che hanno interesse a impegnarsi in politica ed interessati a seguire il PD a guida Zingaretti, un partito che sappia ritornare ad essere punto di riferimento del nostro Comune e che sappia fare una opposizione intransigente ed intelligente all’ attuale Giunta. Ci stiamo organizzando per le primarie del 3 marzo e lavoriamo affinché da Castel di Lama arrivi una grande risposta alla affermazione di Zingaretti , con l’obbiettivo di vincere superando il 51% e in tal modo far riprendere la strada al Partito Democratico ed al Centrosinistra per avere successo nelle prossime sfide del nostro Paese. ”
