Fano (Pu).- «Siamo soddisfatti del risultato ottenuto lo scorso 7 aprile. È stato un passo avanti importante. Ora ne serve un altro, decisivo». Così Sinistra Italiana Marche saluta il primo posto di Samuele Mascarin alle primarie del centrosinistra del Comune di Fano.
I 937 voti collezionati dall’assessore uscente dell’amministrazione Seri non hanno ancora consegnato a Mascarin l’investitura ufficiale a candidato sindaco del centrosinistra. Decisivo sarà il ballottaggio del 14 aprile, con gli elettori che saranno chiamati a esprimere la loro preferenza tra Mascarin, sostenuto da Sinistra Italiana e dalla lista In Comune, e Cristian Fanesi, in quota Pd, arrivato secondo alle primarie di domenica scorsa, con 890 preferenze.
«Pur con un elettorato in calo – 3.071 votanti contro i 4.271 delle primarie del 2014 –, diamo al vantaggio di 47 preferenze ottenuto da Mascarin il significato del valore aggiunto della sua politica di ascolto delle necessità espresse dalla popolazione in qualità di assessore alla Cultura, alla Pubblica istruzione e ai Servizi educativi, settore, quest’ultimo, in cui il Comune di Fano si è particolarmente distinto», fa sapere Sinistra Italiana. Da cui giunge l’invito agli elettori a «dare forza all’opzione di Sinistra e civica espressa da Samuele Mascarin», in quanto «un centrosinistra che va a sinistra ha più capacità di governare in sintonia con i suoi elettori».