Il Cipe ha dato il via libera al completamento dei lavori della Quadrilatero , bloccata da alcuni mesi e con l’impresa Astaldi che aveva annunciato l’intenzione di procedere a decine di licenziamenti degli operai presenti nei cantieri. In particolare il Comitato interministeriale per la programmazione economica ha approvato la Variante all’Asse viario Marche-Umbria e il 3° e 4° stralcio della Pedemontana marchigiana. Esulta la parlamentare fabrianese Patrizia Terzoni, vicepresidente della Commissione lavori pubblici : “L’avevamo detto e l’abbiamo fatto . C’è chi si occupa di fare polemiche sterili ed infondate – aggiunge – e chi come questo Governo, risolve i problemi che eredita dal passato con gestioni pubbliche e private sconsiderate. ” Per la Terzoni “adesso Astaldi, che è entrata in concordato preventivo, deve assicurare lo svolgimento dei lavori nei due tratti stradali. Noi, dal canto nostro, vigileremo sui cantieri: le opere possono e devono andare avanti per il bene del territorio e per i cittadini”. Il fermo dei cantieri e il rischio che l’Astaldi potesse procedere ai licenziamenti avevano provocato forti proteste da parte sindacale, con manifestazioni e iniziative pubbliche. Ora, dopo il via libera del Cipe a Roma, bisognerà vedere se le opere si rimetteranno in moto, e in quali tempi.
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