Ascoli Piceno 9 settembre.- Quaranta piccole imprese artigianali del settore artistico e tradizionale della Cna Picena pronte a far lavorare alla prima esperienza e a far imparare un mestiere ai disoccupati della provincia di Ascoli. L’iniziativa è avviata nell’ambito del progetto “Botteghe Scuola 2019”, a valere sul bando regionale che finanzia le borse lavoro di residenti in possesso di diploma che non siano percettori di ammortizzatori sociali o beneficiari di altre politiche attive.
Ma cosa sono le work esperiences ? Si tratta di percorsi integrati tra formazione e lavoro che si realizzano nell’ambito delle Botteghe Scuola, le quali sono quelle aziende dell’artigianato artistico, tipico e tradizionale, iscritte allo specifico albo regionale, in qualità di soggetti ospitanti. I Maestri Artigiani – titolari dell’impresa o soci lavoratori della stessa- hanno il compito di svolgere l’attività di tutoraggio e affiancamento per l’apprendimento del mestiere.
“Regolarità del lavoro, formazione diretta dai maestri artigiani e opportunità di lavoro e di fare nuova impresa”. Così Francesco Balloni, direttore della Cna di Ascoli sintetizza l’importanza del bando in questione, appena emanato dalla Regione Marche . “Eppoi argine al lavoro nero – prosegue Balloni – e soprattutto occasione di sopravvivenza e rilancio di antichi lavori del settore artistico del nostro territorio che hanno grandi potenzialità di penetrazione nei mercati mondiali con l’unicità dei propri manufatti e sono, al contempo, potente strumento attrattivo per il turismo”.