Ascoli Piceno.- Al via la raccolta firme per i referedum abrogativi “Italia per la Pace”. Promossi dal comitato “Generazioni Future” guidato dal giurista Ugo Mattei e dal comitato “Ripudia la Guerra” sono contro l’invio di armi all’Ucraina ( due quesiti) e a favore della sanità pubblica, il terzo. Sulla guerra in Ucraina, i comitati chiedono al popolo di pronunciarsi sulla cancellazione delle basi giuridiche d’emergenza del trasferimento di armi a quel Paese (legge n.8 del 27 gennaio 2023) e sulla rimozione della facoltà del Governo del potere di derogare alle esportazioni ai paesi coinvolti in conflitti con una semplice informativa al Parlamento (legge 185 del 9 luglio 1990). Per la sanità pubblica, i promotori mirano a far escludere le strutture private di piani sanitari territoriali ( art. 1 del decreto legislativo 502/92). I comitati hanno 90 giorni di tempo per raccogliere 500 mila firme. Si può firmare nei banchetti organizzati in diverse città, negli uffici elettorali dei comuni e anche in modalità digitale, sulla piattaforma italagile.it. mt
nella foto : Ugo Mattei