Ancona 15 giugno.- La proposta del gruppo di Uniti per le Marche per la modifica della legge elettorale e l’introduzione del doppio turno, arriva domani, martedi 16 giugno in Commissione regionale. Come da noi anticipato una settimana fa, la maggioranza di centrosinistra è già pronta a presentare un testo che può cambiare gli scenari politici e forse i trend elettorali in corso, da qui alle votazioni di settembre.
E questo perchè ognuno dei partiti maggiori o delle coalizioni, al primo turno potrà ‘correre da solo’ e comunque senza la preoccupazione di dover ottenere il 43% per vincere con un margine sufficiente (premio) , e poi al ballottaggio trattare con gli altri.
E’ probabile che i consiglieri regionali del Movimento 5Stelle voteranno a favore, visto che loro avevano presentato una proposta analoga già nel gennaio 2019. Ma quella proposta era rimasta nel cassetto, e il Pd l’aveva ignorata (erano altri tempi..). Ora il tema è tornato però di attualità strettissima, anzi vitale per chi vuole continuare a governare la Regione, e quindi è disposto a valutare tutte le strade possibili. Sebbene il candidato presidente del centrosinistra Maurizio Mangialardi, appena due giorni fa abbia dichiarato all’Ansa che “non ci sono le condizioni per il doppio turno”, pochi credono che si tornerà indietro. Staremo a vedere.
Naturalmente la modifica della legge elettorale presentata all’ultimo minuto – politicamente parlando – dal centrosinistra, ha scatenato le proteste almeno di una parte dell’opposizione di destra. A cominciare da Fratelli d’Italia, che su base nazionale è data in netta crescita ( 17%) : “Ribadisco il mio dissenso e quello di tutto il partito – afferma il capogruppo in consiglio regionale Elena Leonardi- per quella che è una forzatura palese e vergognosa . Sfruttare la proroga della legislatura a causa della pandemia per modificare le regole del gioco in maniera scorretta e a proprio favore. Un tentativo che è di tutta evidenza irrispettoso dei principi democratici – sostiene la Leonardi – e che di fatto attesta l’ammissione che il centrosinistra ha paura di perdere e vuole tentare qualsiasi strada per favorire inciuci post-elettorali tra il PD e il M5S. ”
Il capogruppo di Fratelli d’Italia poi aggiunge : ” Diversi esponenti del centrosinistra in questi giorni, sia attraverso delle dichiarazioni sulla stampa che nei corridoi, hanno manifestato la propria contrarietà verso questa proposta. Ora li aspettiamo alla prova dei fatti e vedremo domani in commissione se hanno intenzione di arrivare fino in fondo”.