Cingoli (Mc).- La Regione Marche ha stanziato 10 milioni di euro, per permettere di allargare un tratto della strada regionale 502.
L’obbiettivo, creare una terza corsia lunga 16 chilometri, sul tratto Jesi-Cingoli, dove si concentra maggiormente il traffico delle attività industriali, che hanno gli stabilimenti nella zona industriale di Cerrete Collicelli.
Realizzare una terza corsia ha i suoi vantaggi in modo particolare per il turismo, in quanto Cingoli, Apiro, Poggio San Vicino e Staffolo sono rimaste isolate per molti anni, ma come è noto, la strada regionale 502 a causa delle sue pessime condizioni, è stata oggetto di proteste e manifestazioni, come quella guidata dall’ex sindaco di Cingoli, Filippo Saltamartini – attuale assessore regionale ed ex parlamentare – nell’agosto del 2017.
In quell’occasione, il primo cittadino aveva coinvolto un centinaio di persone, tra cui diversi ciclisti provenienti da località limitrofe, con i quali aveva occupato simbolicamente due tratti di strada: il primo vicino al Camping Sparaceto ed il secondo lungo il tratto franato, prima del bivio per Castelsantangelo, che dopo 12 anni di problemi relativi a smottamenti e sinistri, è stato ripristinato, per poi essere inaugurato a luglio 2019.
Ad ogni modo, realizzare una terza corsia su questa strada, potrebbe creare nuove opportunità e collegamenti verso molti Comuni, a partire da quelli dell’Unione Montana Potenza Esino Musone a quelli dei Monti Azzurri, fino ai Comuni limitrofi al Parco nazionale dei Monti Sibillini.
Elisa Cinquepalmi
credit: regione marche
