Ancona.- Sarà la volta buona ? Riusciranno gli utenti ad avere un servizio dignitoso, e non attendere giornate intere per essere medicati o curati in caso di emergenza ? La Regione Marche ci prova, e da l’avvio alla riorganizzazione dei Pronto Soccorso negli ospedali, con tanto di istituzione di un bed manager.
Un piano sperimentale studiato proprio per ” potenziare le attività dei pronto soccorso e ridurre tempi di attesa e i disagi dei cittadini.” Lo hanno annunciato oggi il presidente Francesco Acquaroli e l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini dopo l’approvazione della relativa delibera in giunta. Presenti tra gli altri, anche la presidente della Commissione Sanità Elena Leonardi e il dirigente Armando Gozzini.
“Stiamo mettendo in campo una serie di azioni fondamentali – ha detto Acquaroli – per dare una risposta immediata ad una emergenza di sistema che non coinvolge solo la nostra Regione, ma tutte le Regioni d’Italia, dove il sistema sanitario vive un momento di difficoltà. Una di queste è il piano di potenziamento dei Pronto Soccorso. Nel frattempo – aggiunge- stiamo lavorando anche ad interventi strutturali che però hanno bisogno di più tempo per dare risultati tangibili soprattutto laddove manca la continuità assistenziale sul territorio . “
La sperimentazione avrà durata dal 15 giugno 2022 al 15 settembre 2022. Nel merito prevede una “ottimizzazione dell’attesa attiva, con comfort in sala attesa come cartellonistica, opuscoli, videoproiezioni, monitor TV, filodiffusione musicale, erogatori di bevande e cibo; la gestione delle conflittualità, la trasparenza informativa mediante tabelloni elettronici/display che indichino in tempo reale il numero di postazioni di emergenza impegnate, l’istituzione della figura del bed manager”.