Ascoli.- Sindacati confederali della sanità con Fials e Ugl ancora sul piede di guerra contro la Commissaria dell’AST di Ascoli, Vania Carignani. Oggetto del contendere questa volta, ci sarebbe la volontà della Commissaria di revocare a giorni gli incarichi di funzione di comparto.
“Già più volte abbiamo contestato l’inaccettabile decisione assunta dalla stessa di sospendere l’attribuzione degli incarichi fino a giugno prossimo, dunque ben oltre il suo mandato – dichiarano la Funzione Pubblica di Cgil, Cisl e Uil e le altre due sigle- senza peraltro fornire alcuna comunicazione alla Delegazione sindacale, rifuggendo dal dovuto confronto. Considerato che la Commissaria ha ritenuto comunque di ignorare totalmente i nostri appelli, siamo oggi a fornire un ultimo avvertimento alla Carignani e a tutti i Rappresentanti delle Istituzioni interessate, quali i Sindaci dei Comuni del Piceno, la Giunta Regionale ed in particolare il Presidente e l’Assessore alla Sanità, così come tutti i Consiglieri Regionali eletti nel Piceno.”
I sindacati annunciano di alzare il livello della protesta e della mobilitazione perchè secondo loro “si vogliono negare le figure di coordinamento essenziali per l’espletamento dei servizi. E diffidano la Commissaria Carignani ad “emettere qualsiasi atto finalizzato
alla revoca o all’annullamento degli incarichi di funzione e di dar seguito invece all’attribuzione degli stessi. ”
Lunedì prossimo è prevista un assemblea sindacale sul tema, rivolta a tutti i vincitori e gli idonei delle procedure concorsuali espletate.