Visso (Mc).- Sedici milioni di euro destinati a edifici storici del centro di Visso e quasi 4 milioni per la torre civica, le mura e costruzioni private del Comune di Petriolo. Sono in totale circa 20 i milioni di euro aggiuntivi destinati alle Marche, e in particolare al Maceratese, dalla Cabina di coordinamento, presieduta dal Commissario alla Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli e composta dai Presidenti delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria.
Merito delle misure inserite nelle Ordinanze Speciali in deroga che, nel caso del Comune di Visso, riguarda ulteriori quattro interventi, per un valore complessivo di circa 16 milioni di euro destinati a interventi unitari per gli aggregati pubblico–privati di Palazzo Priori (3,5 milioni), Palazzo Governatori (4,9 milioni), Palazzo Varano (2,7 milioni), la Chiesa e Palazzo San Giacomo (5 milioni).
Merito delle misure inserite nelle Ordinanze Speciali in deroga che, nel caso del Comune di Visso, riguarda ulteriori quattro interventi, per un valore complessivo di circa 16 milioni di euro destinati a interventi unitari per gli aggregati pubblico–privati di Palazzo Priori (3,5 milioni), Palazzo Governatori (4,9 milioni), Palazzo Varano (2,7 milioni), la Chiesa e Palazzo San Giacomo (5 milioni).
In Cabina di Coordinamento è stata approvata anche un’Ordinanza Speciale in deroga per il Comune di Petriolo. Qui invece sono stati programmati interventi per 3,8 milioni di euro.
Infine, attraverso un’ulteriore modifica all’Ordinanza Omnibus, è prevista la realizzazione di una struttura temporanea di supporto agli impianti sciistici di risalita sul Monte Prata, nel Comune di Castelsantangelo sul Nera, prossimi alla riapertura dopo sette anni. Una struttura in grado di offrire ospitalità in sicurezza, la cui realizzazione si rende necessaria in attesa della ricostruzione del rifugio “Nido delle aquile”, di cui è stato approvato il progetto definitivo, finanziata dalla Struttura commissariale.
Infine, attraverso un’ulteriore modifica all’Ordinanza Omnibus, è prevista la realizzazione di una struttura temporanea di supporto agli impianti sciistici di risalita sul Monte Prata, nel Comune di Castelsantangelo sul Nera, prossimi alla riapertura dopo sette anni. Una struttura in grado di offrire ospitalità in sicurezza, la cui realizzazione si rende necessaria in attesa della ricostruzione del rifugio “Nido delle aquile”, di cui è stato approvato il progetto definitivo, finanziata dalla Struttura commissariale.