Rifiuti. Mov.5Stelle, basta sprechi. Ciip torni possesso depuratore Ascoli

‘Basta sprechi di denaro pubblico. La Ciip- torni subito in possesso del Depuratore di Ascoli ora gestito dalla Picena Depur.!  ‘ Così oggi il consigliere regionale del Movimento 5Stelle Peppino Giorgini- intervenendo ad una conferenza stampa convocata insieme con il consigliere comunale ascolano Massimo Tamburri e all esponente locale pentastellato- Maurizio Mancini . ‘ Picena Depur gestisce l impianto che tratta sia rifiuti industriali che civili sulla base di un contratto con il Piceno Consind- che scadrà nel 2022. Ma non si può aspettare fino a quella data – ha sostenuto Giorgini- considerando l operosità del contratto e soprattutto il fatto che Piceno Consind- è in forte deficit, con costi che pesano sempre di piu sui Comuni del territorio. E tutto ciò a favore solo di un azienda privata. ‘ Gli esponenti del Movimento 5Stelle hanno lanciato un appello al presidente della Ciip- Pino Alati- affinché ,  si adoperi per la rescissione del contratto in questione, agendo anche sulla scorta di  quanto previsto dalla legge 152/2096  . ‘ È ciò -hanno sottolineato – sia perché la gestione del servizio idrico integrato e quindi anche la depurazione ricadono in capo alla stessa Ciip- che poi è anche componente dell Ato, sia perché si avrebbe cosi un notevole risparmio sui costi dell attivita, con conseguente beneficio per tutte le aziende e gli utenti della zona. ‘  Da notare che attualmente Piceno Consid ,  ente partecipato dai Comuni del comprensorio, paga a Picena Depur 900 mila euro l anno per l attuazione del servizio.  E- di recente , secondo Giorgini, l azienda avrebbe anche chiesto un.aumento di 300-mila euro : ‘sarebbe un ulteriore salasso per il consorzio,già in forte difficoltà ‘.

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