San Benedetto del T. (Ap).- “Una renzianata”. Così un esponente di punta di Italia Viva, in maniere sorniona e soddisfatta ha definito la vittoria di Antonio Spazzafumo alle elezioni comunali di San Benedetto. Nel senso di un giocata brillante ed imprevedibile che ha sparigliato le carte e fatto centrare l’insperato obiettivo del successo ad uno sconosciuto della politica. Ma che è riuscito in due operazioni : la prima quella di strappare il Comune alla destra, da 5 anni al comando con Piunti e che sembrava lanciatissima verso il bis. La seconda è quella di aver riunito il centrosinistra, ma dopo le elezioni.
Nel senso che è chiaro a tutti che gran parte degli elettori progressisti della città, insoddisfatti dei candidati ufficiali presentati dai partiti ( arrivati dal terzo al quinto posto al primo turno) hanno votato Spazzafumo al ballottaggio, riuscendo a far compiere quel miracolo che nessuna trattativa precedente alle elezioni poteva realizzare.
E così di fatto il centrosinistra è tornato al potere a San Benedetto, anche se con un candidato civico e moderato, peraltro con esponenti renziani e socialisti in lista. Lo ha confermato lo stesso nuovo sindaco davanti al Municipio festeggiando il clamoroso risultato : ” Cercheremo in consiglio l’appoggio di tutti, Pd e Cinquestelle compresi”. Il colpo grosso è riuscito..