Ancona 22 maggio. – Domani 23 maggio, sciopero di 24 ore dei lavoratori dei porti, proclamato da Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti. La protesta interessa nelle Marche 8 mila addetti, che operano in maggioranza ad Ancona, sede dell’ Autorità portuale e di numeri cantieri navali.
Lo sciopero è stato indetto dalle organizzazione sindacali per manifestare contro “ il mancato rinnovo del contratto di lavoro, per l’assenza di strategie nei confronti di un settore che sta subendo una destrutturazione dell’attuale sistema e per la totale mancanza di una regia da parte del Ministero dei Trasporti. Tutto ciò – secondo i sindacati conferederali – genera una divisione all’interno dei porti che finiscono per essere alla mercé delle compagnie armatoriali che hanno acquistato gran parte dei terminal italiani.”
In occasione della protesta, domani mattina, dalle 9 alle 11, i lavoratori dei porti marchigiani effettueranno un sit-in ad Ancona, proprio davanti alla sede dell’Autorità portuale , presso il Molo da Chio.