Scontro Tornado di Ascoli del 2014. A processo due militari dell’Aeronautica

Ascoli Piceno 20 giugno.- Due militari dell’Aeronautica sono stati rinviati a giudizio dal Gup del Tribunale di Ascoli Piceno per lo scontro tra i due jet sui cieli del capoluogo piceno avvenuto il 19 agosto 2014, e nel quale morirono 4 piloti. Si tratta, secondo l’Ansa, di Bruno Di Tora e Fabio Saccottelli. Erano in servizio presso la base di Ghedi (Brescia), quella da cui partirono i due “Tornado”  nel giorno dell’incidente. La Procura di Ascoli contesta loro negligenze nella pianificazione della missione e nell’assistenza agli equipaggi. La prima udienza è stata fissata per il 28 ottobre. Nella tragedia, che causò vasti incendi e un disastro ambientale nei territori collinari tra Venarotta e Roccafluvione, perirono Mariangela Valentini, Alessandro Dotto, Giuseppe Palminteri e Paolo Piero Franzese. I loro familiari si erano opposti all’archiviazione dell’inchiesta. E con il rinvio a giudizio di due dei militari indagati, hanno ottenuto un primo risultato. Ma i fatti dell’agosto 2014 devono ancora essere chiariti. Sia in quanto alla dinamica reale di quanto accaduto, che alle responsabilità. Testimonianze discordanti si sono accavallate negli anni, senza aiutare a risolvere il mistero di un incidente o presunto tale, che rischiò di provocare una tragedia ben più grande di quella che avvenne. Essendo i due velivoli precipitati a poche decine di metri da alcune frazioni abitate,  e in pieno giorno. Con migliaia di pezzi e frammenti che finirono dispersi su una vasta area montana e boschiva ad est di Ascoli. Per fortuna , comunque nessun civile o residente rimase coinvolto.