Ascoli Piceno.– Scuola e Impresa insieme per esaltare la creatività dei giovani e la produzione di idee innovative per l’industria: è questo il segreto del successo di Learning by Doing, promosso dai Giovani Imprenditori di Confindustria Marche che vede coinvolti il sistema industriale, le scuole di secondo livello e le università delle Marche per mettere a frutto la concreta collaborazione fra impresa e mondo scolastico/universitario.
Sono stati 30 i progetti presentati: 19 realizzati con 10 scuole della regione e 9 con le 4 università marchigiane (Politecnica delle Marche, Università degli studi di Urbino, Università degli studi di Macerata, Università di Camerino) e la partecipazione di oltre 340 studenti.
Sette le aziende di Confindustria Ascoli Piceno che hanno aderito presentando 9 progetti. Si tratta di Easy Plast srl, Fainplast srl, Fimeco srl, Hp Composites spa, Sabelli Spa, Tm Italia srl, Migliori Ascoli srl. L’evento finale, con la proclamazione dei vincitori, si è tenuto ieri presso la sede di Confindustria Marche ad Ancona.
Affidati al presidente dei Giovani Imprenditori Marche , l’ascolano Massimiliano Bachetti i saluti introduttivi e l’augurio ai partecipanti: “Un ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto: la commissione, le aziende, gli istituti scolastici e le università, i presidenti delle territoriali, il team di Confindustria e naturalmente gli studenti. Nella vita serve avere obiettivi, la differenza tra un sogno e un obiettivo è scrivere i progetti, darsi delle scadenze, lavorare per raggiungerli. Meglio rischiare di fallire che rinunciare, perché anche un fallimento arricchisce ed è un bagaglio di esperienza”.
Nella sezione scuole il primo premio è stato assegnato al progetto “AIDE” (Airdropped Intervention Device for Emergencies) realizzato dalla classe 5A meccanica e meccatronica e dalla 3C energia dell’IIS “Fermi Sacconi Ceci” di Ascoli Piceno realizzato in collaborazione con la Fainplast. L’idea si basa sulla realizzazione di un dispositivo di primo intervento, a supporto delle squadre di soccorso, per impiego in contesti emergenziali a seguito di catastrofi naturali. Anche il terzo premio della categoria è stato assegnato ad un progetto del Piceno, con “Capitolo Green per scarti del latte- Alga Spirilina” realizzato dagli studenti dell’IIS “Mazzocchi-Umberto I” in collaborazione con Sabelli Spa che hanno dimostrato come alcuni scarti di produzione del caseificio, siero dolce e siero cotta, possano essere abbattuti favorevolmente nella coltura in vitro dell’alga spirulina.
Sul podio anche nella sezione università con il progetto curato dalla studentessa Barbara Piccinini del corso in Disegno Industriale e Ambientale di Unicam in collaborazione con T.M Italia che si aggiudica il secondo posto per aver progettato “LOOP”, un complemento d’arredo multifunzionale in grado di coniugare un accattivante design industriale con le capacità artigianali tipiche dell’azienda.
foto : Progetto AIDE dell’Istituto Fermi di Ascoli con Fainplast