Ascoli. Partita stregata per l’Ascoli oggi contro il Frosinone. Dopo un ottimo primo tempo nel quale è andata in vantaggio con Bidaoui al 20′ e un buon inizio di ripresa, la squadra di Sottil si è fatta raggiungere a soli sei munti.
Troppe le palle gol fallite nel corso della partita al Del Duca : su tutte la traversa colpita da Maistro al 45′ e il palo dello stesso centrocampista al 50′. Ma sul taccuino ci sono anche le occasioni d’oro mancate da Baschirotto al 54′ – servito da Paganini di testa al centro dell’area, è riuscito a farsi respingere il tiro dal portiere laziale Minelli – e quella al 63′ con Tsajout che manca la deviazione su cross dalla sinistra e Paganini che manda a lato ad un metro dalla rete del Frosinone.
Dal canto suo la formazione di Grosso ha subito l’Ascoli nella prima frazione di gara, e poi è uscita alla distanza, creando nella ripresa numerose possibilità per giungere al pareggio. Prima Ciano e poi Cicerelli hanno tentato il colpo senza centrare il bersaglio, ma poi all’84’ è stato Boloca a ristabilire la parità, con un tiro deviato nella propria rete da Buchel – incolpevole il portiere bianconero Leali.
Mister Sottil ha atteso troppo per effettuare i cambi necessari a gestire meglio la pressione del Frosinone negli ultimi 20 minuti, non riuscendo alla fine a raddrizzare il match. La gara bella e combattuta si è chiusa sul 1-1, con grande delusione dei 4 mila tifosi e sportivi ascolani presenti oggi pomeriggio alla stadio.
Peccato per il Picchio che con la vittoria avrebbe rilanciato davvero il proprio campionato di vertice. Il magro punticino rimediato oggi al Del Duca serve solo a consolidare una posizione di classifica che promette una salvezza ormai prossima.
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