Ascoli.- Dopo il pareggio di Reggio Emilia, l’Ascoli torna a perdere e sprofonda in classifica nel campionato di serie B. A Venezia i padroni di casa primi in graduatoria nel torneo cadetto dominano in lungo e largo per tutto il primo tempo. Segnando due gol con il danese Gytkjaer al 26′ e con Altare al 30′, e sfiorando anche altre segnature. Risposta bianconera quasi inesistente, se si eccettua una rovesciata ininfluente di Botteghin parata senza problemi dal portiere veneto Bertinato.
Nella ripresa Ascoli più vivace e propositivo, con Masini – partito titolare viste le numerose assenze per infortuni – che realizza anche una rete al 50′, sfruttando una respinta debole di Bertinato su cross di Falasco. Poi ci provano Di Tacchio dal limite e Botteghin ma senza risultato. Al 63′ Venezia ancora vicino al gol con Gytkyaer : salva sulla linea Quaranta a portiere battuto. La squadra di Castori non demorde e Manzari subentrato nella ripresa prova a sfondare ma il portiere veneto gli sbarra la strada. Al 77′ un colpo di testa di D’Uffici, in campo da poco, sfiora l’incrocio dei pali. Il pareggio dell’Ascoli non arriva ed invece è il Venezia a chiudere il match prima del 90′ con Gytkjaer che con un bel destro al volo fulmina Viviano. Venezia batte Ascoli 3-1.
Per la formazione picena è l’ottava sconfitta in campionato e la quinta in trasferta. Castori alla guida del gruppo da due partite non può fare miracoli, senza avere giocatori di livello e con troppi infortunati ( a Nestorvski e Caligara si è aggiunto anche Falzerano). Ma la classifica piange e prima del mercato di gennaio e sperare in urgenti rinforzi, il mister dovrà almeno limitare i danni. Nella prossima gare si torna al Del Duca e si affronta lo Spezia. mt
foto : il capitano Botteghin ( credit ascolicalcio1898)