Ancona. In un Del Conero completamente esaurito per la capienza dei 1400 posti disponibili per i tifosi locali, l’Ancona Matelica conquista i primi tre punti stagionali inaugurando con una vittoria l’esordio casalingo nel campionato di serie C, Girone B. Tifosi in ottimo numero ed incitamento incessante dei supporters biancorossi accorsi in massa a caricare la squadra di mister Colavitto.
In panchina l’ultimo arrivato Noce, tutti disponibili ad eccezione di Farabegoli, il tecnico campano rispetto alla beffarda sconfitta subita al fotofinish sette giorni fa in quel di Pescara riportava Avella tra i pali e Moretti al centro dell’attacco.
I sardi del confermato Max Canzi nella cui formazione, insieme ad un buon quoziente di esperienza militavano tanti giovani ex Cagliari, si affidavano in difesa al totem Emerson (oggi 500 presenze in Italia), mentre in attacco veniva confermata la fiducia al solido tandem Udoh e Ragatzu, con quest’ultimo autore di una bellissima prestazione nella vittoria per 3-2 con la Pistoiese. Emozionante nel pregara l’esibizione in tribuna di Davide Mazzoni, da Italia’s Got Talent, che in un tripudio di sciarpe biancorosse e applausi ha intonato il Nessun Dorma.
Prima frazione brillante e con la formazione di casa che si faceva preferire, nonostante gli ospiti fossero comunque ben messi in campo e non disdegnassero di portare pericoli dalle parti di un attento Avella.
Nella ripresa pronti via e Moretti faceva esplodere il Del Conero: dopo un’occasione in precedenza in cui era stato fermato dalla bandierina dell’offside, all’ottavo minuto il numero 17 approfittava di un errato disimpegno dell’estremo ospite e depositava in fondo al sacco il vantaggio locale.
Subito dopo l’Olbia restava in dieci (doppio giallo per Palesi) e la formazione di casa sembrava dilagare. La rasoiata a fil di palo di Delcarro era solo il preludio al raddoppio dello stesso Moretti, imbeccato da Del Sole. In precedenza l’attaccante abruzzese era stato anche steso in area, ma il fischietto Baratta aveva sorvolato. Gli ospiti provavano a reagire e riuscivano ad accorciare le distanze con Ragatzu, che trovava la rete sugli sviluppi di una punizione, probabilmente beneficiando di una deviazione che metteva fuori causa Avella. Finale incandescente con lo stesso Moretti e La Rosa che venivano espulsi a seguito di reciproche scorrettezze. In pieno recupero Demarcus spaventava i padroni di casa, Rolfini in extremis sfiorava il tris, il risultato era però in cassaforte e non cambiava più.
Sabato alle ore 17:30 i biancorossi di mister Colavitto saranno di scena in trasferta a Grosseto.