Ascoli. La Compagnia dei Folli di Ascoli è stata protagonista ieri sera, domenica 13 febbraio, del corteo di apertura del Carnevale di Venezia.
Nonostante la programmazione soft per evitare i rischi della pandemia, a Venezia l’Opening Parade “Venezia lux futura” ha visto la presenza di più di 55 mila persone che hanno assistito al corteo con cui si sono aperte ufficialmente le danze del Carnevale di Venezia 2022 intitolato “Remember the Future”.
Un corteo composto da venti imbarcazioni tipiche della laguna veneziana, partito alle 19 da Ca’ Vendramin Calergi, è scivolato lungo le acque del Canal Grande, snodandosi in un percorso che ha visto il momento più emozionante quando una sfera volante illuminata è stata liberata per ondeggiare nei cieli veneziani, regalando un’atmosfera onirica alla città. La sfera volante era la Luna Bianca della Compagnia dei Folli con una delle danzatrici aeree ascolana. Una squadra di sei persone è stata coinvolta fin da sabato 12 febbraio nella preparazione del corteo e dell’esibizione della Luna Bianca che si è alzata sui canali veneziani illuminando il corteo e i suoi personaggi.
Nel corteo acqueo sul Canal Grande, i personaggi e i simboli che nel tempo hanno contribuito a rendere il Carnevale veneziano uno dei più celebri e amati al mondo. A fianco della ‘Serenissima’ della Regata Storica e di due magnifiche Bissone, la Veneziana e la Bizantina, hanno sfilato in apertura la Pantegana della Festa, affiancata da due imbarcazioni con a bordo i Medici della Peste e il Toro, simboli cari al carnevale lagunare. Al corteo ha preso parte anche la Maria del Carnevale 2021, una giovane che ha indossato un costume creato per l’occasione dall’Atelier Stefano Nicolao, che in passato ha realizzato diversi costumi per gli spettacoli della Compagnia dei Folli.
E’ di lunga data l’amicizia di Venezia con la Compagnia dei Folli la quale, nel lontano 2001, ha ripristinato il Volo della Colombina dopo che, per più di 250 anni, la tradizione era stata abbandonata. La presenza dei Folli ha arricchito per decenni i festeggiamenti in Piazza San Marco e dopo il perido della pandemia, finalmente, quest’anno, gli artisti ascolani sono tornati a Venezia per celebrare il carnevale più famoso del mondo.