San Benedetto del Tronto (Ap) 28 ottobre.- Teatro Concordia di San Benedetto gremito in ogni ordine di posti, sabato scorso per lo spettacolo che vedeva protagonista Silvio Orlando, nel testo scritto e diretto da Lucia Calamaro : “Si nota all’imbrunire”(Solitudine da paese spopolato).
E i tanti spettatori presenti hanno potuto apprezzare non solo le capacità istrioniche, dalle esilaranti corde tragicomiche del grande attore napoletano, ma anche la bravura degli altri interpreti della commedia. A cominciare dal giovane e talentuoso Vincenzo Nemolato ( una parte nel premiatissimo “Martin Eden” ) , che nello sposare la figura del figlio più giovane di Silvio – padre che si autoisola in campagna, vive fuori della realtà e non vuole neppure più camminare – riesce a trasmettere al pubblico una notevole empatia, a tratti prendendo la scena per intensità e forza al più anziano mattatore teatrale. Ma tutti gli attori hanno svolto bene il proprio ruolo, nei panni del fratello del protagonista – Roberto, nella realtà Roberto Nobile – e delle altre due figlie, Alice e Maria – che sono Alice Redini e Maria Laura Rondanini. Tutti provano a smuovere Silvio dalla sua apatia e solitudine sociale, ma senza riuscirci, anche perché egli torna sempre con la mente ai tempi felici in cui l’amata moglie era viva e la famiglia unita. Il male oscuro e insidioso non viene curato – eppoi i figli hanno tutti le loro difficoltà esistenziali.. – ma lo spettacolo risulta di notevole godimento, tra momenti tristi, altri più poetici e altri ancora brillanti e divertentissimi, dove l’esperienza e il talento mimico e gestuale di Silvio Orlando si esaltano, emozionando e coinvolgendo gli spettatori dall’inizio alla fine. Dieci minuti di applausi per tutto il cast – ma erano stati molti anche a scena aperta – con gli interpreti che dal palco ringraziano più volte il pubblico di San Benedetto, attento e soddisfatto.